Montorio. Salvata la Croce Bianca, a diffondere la notizia è Andrea Guizzetti il consigliere comunale che si è sempre occupato di sociale ed in particolare del servizio di emergenza sanitaria 118 a Montorio e nell’entroterra dell’Alto Vomano e che da anni ormai con diverse iniziative contribuisce a far sopravvivere l’associazione di volontariato.
“ dal 1 gennaio del 2014 è ripartito il servizio notturno di emergenza sanitaria 118, dalle ore 20 alle ore 8 di tutti i giorni, dalla postazione dalla Croce Bianca di Montorio – afferma Andrea Guizzetti – grazie al contributo economico di 25.200 euro che verrà elargito da gennaio da una importante azienda aquilana che vuole rimanere in anonimato e che, insieme a quello diurno ancora attivo, ci permette di riavere il servizio completo per tutte le 24 ore giornaliere. Per gli abitanti di Montorio e di tutto l’entroterra dell’Alto Vomano, territorio ormai svuotato di servizi e dimenticato dalla politica, è una buona notizia ed un forte segnale di speranza, per un servizio essenziale e di notevole importanza per la sicurezza dei cittadini. Mi preme ringraziare l’azienda che in un periodo di cosi forte crisi economica, decide di aiutare un territorio fortemente disagiato, prendendosi cura dei bisogni e della sicurezza dei suoi cittadini, dimostrando una forte sensibilità verso le persone bisognose ed in difficoltà. Abbiamo creduto sin dall’inizio a questo progetto e tutto ciò è stato possibile anche grazie all’impegno e all’interazione con l’ex consigliere comunale Franco Marchegiani, con il presidente generale della Croce Bianca Stefano Di Stefano e con il presidente della sede locale Peppino Di Saverio “.
“Che sia da monito e da esempio per le Istituzioni che se ne dovrebbero occupare – continua Guizzetti - Regione Abruzzo ed Asl di Teramo, che ebbero la brillante idea di sopprimere questo servizio nel maggio del 2011 ed a cui ci siamo rivolti più volte con diverse iniziative per farlo ripristinare, la più importante ed eclatante la raccolta di più di tremila firme tutte di cittadini dell’entroterra, a cui non hanno mai dato alcuna risposta, contribuendo cosi di fatto all’inesorabile isolamento di tutto il territorio dell’Alto Vomano. Una risposta in termini di concretezza la stiamo aspettando anche dalla maggioranza amministrativa del Comune di Montorio, che ancora non ha ottemperato al contributo di 15.000 euro per l’anno 2013 nei confronti della Croce Bianca, contributo che veniva previsto ogni anno quando ero delegato, per l’impegno preso nei confronti dei cittadini nel mantenere il servizio, di cui quest’anno non si è vista traccia e necessario per la sopravvivenza dell’associazione che svolge un servizio essenziale per la collettività montoriese. In merito sono molto preoccupato dell’atteggiamento del gruppo di maggioranza di Montorio, soprattutto dopo che è stato capace addirittura di cancellare per il 2013 uno dei progetti cardine per aiutare le famiglie bisognose, il Fondo Sociale Anticrisi”.
“Mi auguro che il nuovo manager della Asl di Teramo, a cui faccio i miei auguri per l’incarico assegnatogli, ripristini d’ufficio questo servizio già dai primi mesi del 2014 – conclude Guizzetti – riportando l’operatività ad h24 per l’emergenza sanitaria 118 della Croce Bianca dalla sede di Montorio, sperando nella sua sensibilità verso un territorio disagiato, da troppo tempo abbandonato a se stesso e dimenticato dalle Istituzioni e dalla politica, utilizzato fino ad oggi solo come bacino di voti da cui attingere nei periodi di campagna elettorale. Continueremo ad insistere ed a impegnarci affinché questo servizio venga ripristinato dalla Asl stessa e venga anche potenziato con la presenza di un medico e di un infermiere del 118, almeno nelle dodici ore diurne. Nel frattempo rassicuriamo i cittadini che grazie ad alcuni volenterosi, alla stessa Croce Bianca e ad una onorabile azienda aquilana, il servizio h24 riprenderà e verrà garantito per tutto il 2014 “.
Nessun commento:
Posta un commento