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lunedì 10 dicembre 2012

Pineto: i cambiamenti climatici nel Mediterraneo


Il Mar Mediterraneo è particolarmente sensibile ai cambiamenti climatici che causando mutamenti meteorologici, biologici, ecologici e sociali. Dal cambiamento delle correnti, all'arrivo degli uragani; dall'invasione delle specie aliene, allo spostamento delle rotte dei grandi cetacei, al crollo della pesca intensiva, all'acquacoltura selvaggia e all'innalzamento del livello del mare: il "mare nostrum" non è più quello che conoscevano i nostri padri.
Martedì prossimo, 11 dicembre 2012, alle ore 20,45, presso la Sala Polifunzionale del Comune di Pineto (Te), in via Trieste al centro di) una serata sarà dedicata a questo tema con la proiezione del film “Mediterraneo Bollente”, di Eugenio Manghi, ed insieme all’autore sarà sviluppata una introduzione all’argomento a cura del Dr. Domenico Cimini del CETEMPS -Centro di Eccellenza di Telerilevamento e Modellistica numerica per la Previsione di eventi Severi, dell’Università degli studi dell'Aquila.
Il film è un invito, rivolto a tutte le culture mediterranee, a lavorare insieme, in pace, per la rinascita del nostro mare ed è stato realizzato grazie al supporto di CNR-Ismar, ENEA, Fondazione CIMA, Università di Pavia, Università del Salento, con la collaborazione dell'Università di Istanbul e dell'Istituto Oceanografico e Limnologico di Tel Aviv e con il patrocinio della Città di Venezia, di Federparchi e dell'Istituto Tethys.
L’ingresso è gratuito e l’invito è rivolto a tutti: adulti, bambini e anziani; ricercatori, studiosi e studenti; appassionati e curiosi. Il film è per tutti, particolarmente appassionante e apprezzato ovunque presentato e proiettato.
Eugenio Manghi, Autore e regista del film, si laurea in fisica alla Facoltà di Scienze di Milano nel 1979. Nel 1985 incomincia a dedicarsi al giornalismo e alla fotografia naturalistica e antropologica lavorando con le più prestigiose testate nazionali di settore (Airone, Panorama, Europeo, Natura Oggi, Focus, Bell'Europa, Lo Specchio della Stampa).
Nel 1989 vince il premio nazionale I.S.E.S. (International Solar Energy Society) per il miglior servizio giornalistico realizzato in Italia sul problema energetico e le fonti rinnovabili. E’ collaboratore RAI, dove ha firmato per TG2 Dossier: “Animali senza frontiere”, 44 minuti sui parchi nazionali transfrontalieri dell’Africa australe.

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