Le indagini aveva preso il via dalla denuncia di un imprenditore che si era rivolto al Corpo forestale dello Stato. Lo stesso De Fanis e' sotto inchiesta, da parte della Procura di Lanciano, che gli contesta il tentativo di omicidio nei confronti della moglie. Alla sua segretaria, indagata anch'ella con altre persone nell'inchiesta 'Il Vate', avrebbe detto di voler avvelenare la consorte. In questo contesto l'ex assessore, che attualmente condivide l'abitazione con la moglie, si e' difeso sostenendo che quella era solo una battuta. Sempre De Fanis e' indagato anche dalla Procura di Pescara nell'ambito dell'inchiesta su presunti indebiti rimborsi spesa per viaggi istituzionali. In questo filone i reati contestati ai 25 indagati tra assessori e consiglieri regionali, presidenti della Giunta e del Consiglio compresi, vanno dal peculato alla truffa e al falso ideologico. (AGI)
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venerdì 7 febbraio 2014
Confermati gli arresti domiciliari per De Fanis
Le indagini aveva preso il via dalla denuncia di un imprenditore che si era rivolto al Corpo forestale dello Stato. Lo stesso De Fanis e' sotto inchiesta, da parte della Procura di Lanciano, che gli contesta il tentativo di omicidio nei confronti della moglie. Alla sua segretaria, indagata anch'ella con altre persone nell'inchiesta 'Il Vate', avrebbe detto di voler avvelenare la consorte. In questo contesto l'ex assessore, che attualmente condivide l'abitazione con la moglie, si e' difeso sostenendo che quella era solo una battuta. Sempre De Fanis e' indagato anche dalla Procura di Pescara nell'ambito dell'inchiesta su presunti indebiti rimborsi spesa per viaggi istituzionali. In questo filone i reati contestati ai 25 indagati tra assessori e consiglieri regionali, presidenti della Giunta e del Consiglio compresi, vanno dal peculato alla truffa e al falso ideologico. (AGI)
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