Il progetto ha coinvolto 157 studenti del primo anno, assieme a docenti e familiari dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Di Poppa-Rozzi” di Teramo.
Gli obiettivi sono stati due: attuare un’azione di prevenzione ambientale al Gioco d’Azzardo Patologico e realizzare una ricerca sui comportamenti a rischio in giovani tra i 14 ed i 16 anni.
Per raggiungere l’obiettivo di prevenzione ambientale sono stati organizzati separatamente incontri informativi con i giovani studenti, con i docenti e con le famiglie sui fattori di vulnerabilità al Gioco d’Azzardo Patologico, sui segni e sintomi “sentinella” di esistenza del problema, sul rischio per la salute mentale, fisica e sociale, sulla consapevolezza delle vere probabilità di vincita e sulle modalità per affrontare precocemente il problema. Successivamente alla fase informativa i giovani studenti sono stati stimolati a realizzare autonomamente dei cartelloni pubblicitari per la prevenzione al Gioco d’Azzardo Patologico.
Il secondo obiettivo è stato perseguito somministrando in forma anonima agli studenti un questionario, al fine di conoscere il numero dei giovani con comportamenti non problematici rispetto al gioco d’azzardo, dei giovani a rischio e dei giovani che si situano già in una situazione problematica.
I risultati di tale ricerca, così come il modello di prevenzione innovativo proposto, verranno presentati durante il Convegno che chiude il progetto “Scommetti su TE stesso” e che si terrà Venerdì prossimo, 17 gennaio, a partire dalle ore 9:00 nella Sala San Carlo del Museo Archeologico.
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