Teramo. Sono almeno 10 milioni i danni alla viabilità provinciale e comunale dopo le piogge dei giorni scorsi. A questi si aggiungono i danni causati alle colture e ai privati dei quali la Provincia non ha una stima.
"Riceviamo continue telefonate da parte di imprenditori disperati che ci annunciano la chiusura delle attività perché non sono in grado di riparare i danni subiti e di ripartire - dichiara l'assessore alla viabilità, Elicio Romandini - questa mattina abbiamo redatto una prima stima dei danni alla viabilità che si aggiungono a quelli già quantificati, circa 12 milioni, causati dalle piogge dell'11 e 12 novembre scorso".
Valle Castellana e Pietracamela. "Fra il disagio delle popolazioni e l'esigenza di sicurezza abbiamo scelto quest'ultima: al momento non vi sono sufficienti garanzie sulla tenuta dei pendii e quindi, dobbiamo continuare a mantenerle chiuse. Ad oggi non abbiamo la disponibilità di somme da spendere in somma urgenza: dobbiamo aspettare i fondi dell'alluvione 2011 ammesso che ci diano l'autorizzazione ad utilizzarli per i danni di oggi".
"Riceviamo continue telefonate da parte di imprenditori disperati che ci annunciano la chiusura delle attività perché non sono in grado di riparare i danni subiti e di ripartire - dichiara l'assessore alla viabilità, Elicio Romandini - questa mattina abbiamo redatto una prima stima dei danni alla viabilità che si aggiungono a quelli già quantificati, circa 12 milioni, causati dalle piogge dell'11 e 12 novembre scorso".
Valle Castellana e Pietracamela. "Fra il disagio delle popolazioni e l'esigenza di sicurezza abbiamo scelto quest'ultima: al momento non vi sono sufficienti garanzie sulla tenuta dei pendii e quindi, dobbiamo continuare a mantenerle chiuse. Ad oggi non abbiamo la disponibilità di somme da spendere in somma urgenza: dobbiamo aspettare i fondi dell'alluvione 2011 ammesso che ci diano l'autorizzazione ad utilizzarli per i danni di oggi".
Con decorrenza immediata e fino
al ripristino delle condizioni di percorribilità, quindi, rimanono chiuse:
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SP n. 365 alla Km.ca 27+000 in Comune di Bisenti/Castiglione M. Raimondo;
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SP n. 12 in corrispondenza del ponte sul fiume Salinello in Comune di Bellante;
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SP n. 65 di Ronzano alla KM.ca 1+200 in Comune di Castel Castagna;
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SP di Befaro in località Madonna della Neve Comune di Castelli.
- 49 Valle Castellana
(alternativa Morrice - Acquasanta)
- 43 Pietracamela
(alternativa la Fano Intermesoli solo per i mezzi di soccorso)
Le seguenti provinciali sono
state riaperte con i seguenti limiti
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SP n. 19/a di Miano alla Km.ca 9+500 in Comune di Teramo limite di peso a
3,5 T;
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SP n. 37/a del Pilone in Comune di Castel Castagna, alla Km.ca 0+100 ed in più
punti, limite di peso a 3,5 T e senso unico alternato;
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SP n. 32 di San Giorgio Km. 4 circa in Comune di Castiglione M.R. limite di
peso a 3,5t e senso unico alternato;
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SP n. 34/d di Collemesole in Comune di Arsita, alla Km.ca 0+150 ed in più
punti, limite di peso a 3,5 T e senso unico alternato.
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