«L’Europa unita è stato il sogno di più generazioni. Finita la seconda guerra mondiale furono in molti a pensare che il miglior modo perché una simile tragedia non potesse ripetersi fosse stringere tutti i popoli europei intorno a un’idea, a un progetto comune, superando divisioni e rivalità. Come sempre accade, nella storia, le oligarchie portatrici di interessi propri (economici e di potere) si sono impadronite del sogno e l’hanno sostituito con un loro progetto. La vetrina luccicante resta quella degli ideali di amicizia, bene comune, identità di destino. Il negozio alle sue spalle, gestito da banchieri, carrieristi politici, logge, mafie, è pieno di merce tossica e avariata. Fuor di metafora, questa oligarchia sta coscientemente trasformando i cittadini europei in sudditi, giocando proprio su quelle divisioni e quelle rivalità che l’unione avrebbe dovuto
superare. Sudditi poveri e poverissimi al sud, sudditi ricchi al nord. Popoli senza più alcuna forza morale, senza più identità che non sia quella di plastica forgiata per vendere meglio le merci prodotte. Come sempre accade, le oligarchie sono destinate ad essere sconfitte dall’anima dei popoli, la cui prima arma è l’informazione».
Ma il libro cosa rivela e analizza?
Gli obblighi derivanti dai trattati, i retroscena degli avvenimenti più noti, le strategie della BCE e del Fondo Monetario Internazionale, il ruolo degli uomini e dei gruppi di pressione che si muovono nell’ombra. Perché la Grecia è stata distrutta, e perché l’Italia è incamminata
sulla stessa strada. Le complicità della classe dirigente, gli intrecci fra affari e politica...
Monia Benini, dopo la laurea in lingue e letterature europee, prosegue il proprio percorso formativo nell’ambito delle relazioni e delle funzioni internazionali, con studi e specializzazioni all’Università di Padova, all’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano, all’Istituto di Sociologia Don L. Sturzo di Caltagirone e all’Università di Perpignan in Francia. Attualmente sta terminando il corso di laurea specialistica in Giornalismo e nuovi media.
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