Il circolo SEL di Castellato su aumento IMU

Il circolo SEL di Castellato informa che giovedì 27 settembre, convocati dal Sindaco, si sono incontrati i coordinatori locali dei circoli delle forze politiche di maggioranza per affrontare le problematiche economiche che gravano sull’ente a seguito delle continue riduzioni di trasferimenti di fondi da parte dello Stato. La discussione si è incentrata maggiormente sul Regolamento Comunale IMU e di conseguenza sulle aliquote da applicare in vista della seconda rata. Durante la riunione il Sindaco ha elencato le diverse soluzioni percorribili. Soluzioni e proposte pensate dalla maggioranza nelle settimane precedenti insieme all’ufficio Tributi.
Le considerazioni più importanti che sono venute fuori sono state sostanzialmente due: aumentare le aliquote di poco in modo tale da riequilibrare solo i vari capitoli di spesa o aumentarle in percentuali sostenibili in modo tale da avere una somma a disposizione per lavori di manutenzione sul territorio e per il miglioramento della viabilità nei centri urbani.
I rappresentanti delle forze politiche hanno espresso unanime perplessità nei confronti dell’incremento della pressione fiscale e sulla base di questi ragionamenti SEL ha dato mandato al gruppo consigliare di assumere decisioni in merito durante il dibattito. Il Consiglio Comunale riunitosi il giorno 28 Settembre 2012 ha approvato le seguenti modifiche alle aliquote: sulla prima casa si è passati dal 4% al 4.9% mentre sulla seconda dal 7.6% al 8.9%.
Il Circolo SEL di Castellalto chiede che “si faccia un programma delle manutenzioni, individuando le criticità, in modo tale da spendere in maniera equa queste piccole risorse su tutto il territorio comunale. Inoltre invita i propri rappresentanti in Consiglio Comunale d’ora in poi a non procedere più a nessun aumento”.
“Ribadiamo- continua il circolo SEL- che non è più possibile assistere a questo gioco al massacro dove il governo riduce i trasferimenti e i Comuni sono costretti ad aumentare le tasse. La spesa va ridotta negli apparati burocratici, per i politicanti, per i rimborsi chilometrici e per i rimborsi elettorali.
A tutti i partiti che oggi sostengono il Governo Monti e vogliono continuare a farlo, chiediamo, di non votare più questi provvedimenti altrimenti non si spiega come gli stessi rappresentanti a livello locale denunciano questi tagli ma i loro parlamentari continuano a votarli”.
“Pensiamo- conclude il circolo- che l’azione di un Circolo deve essere proprio questa, informare i cittadini sull’attività politica-amministrativa e se a volte non condividiamo alcune cose vogliamo dirlo. Ciò non significa essere contro l’Amministrazione anzi è un modo per creare dibattito e confronto. La storia ci insegna che i partiti azienda e nelle coalizioni dove è prevalso il pensiero unico le cose non funzionano e oggi assistiamo alla loro autodistruzione”.