“Dopo due divieti di balneazione a causa di acque putride, una fallimentare gestione della raccolta differenziata con cassonetti puzzolenti e cataste di cartoni a marcire ai bordi delle strade, dopo giorni di mancanza d'acqua per scarso impegno nella manutenzione, come se non avessimo bisogno di turismo, come se non fossimo nella peggiore crisi economica che l'Occidente abbia mai vissuto, è arrivato il parere negativo dell'Autorithy attraverso il presidente Giovanni Pitruzzella riguardo all'assegnazione “poco trasparente” di tratti si spiaggia demaniali a privati. Ed è arrivata nelle case di tutti attraverso i telegiornali nazionali. A darci l'ennesimo colpo di grazia, a farci apparire ancora di più scalcagnati ed incapaci di gestire la cosa pubblica, adesso anche l'Antitrust che ha ufficialmente giudicato negativo il metodo di spartizione di pezzi di spiaggia concesse ai privati. (Citiamo testualmente: “i diritti all'utilizzo del demanio marittimo devono essere assegnati «con procedure concorsuali trasparenti e competitive”).
Noi di Sinistra Ecologia e Libertà avevamo già segnalato le scorrettezze ma evidentemente a coloro che dovrebbero tutelare e governare la nostra cittadina non è importato. E ci ritroviamo così esposti al pubblico ludibrio per colpa di amministratori improvvidi e incapaci.
E' necessario, adesso più che mai, fare il punto della situazione e capire se questo Centro Destra sia capace di traghettarci avanti. Il vince-sindaco con delega al patrimonio, l'assessore ai lavori pubblici e infine quello al turismo dove sono? Cosa hanno da dire rispetto all'ultimo colpo di grazia inferto alla nostra cittadina, adesso a mezzo di tubo catodico in tutta Italia?
Eppure quando questi signori si presentarono all'elezioni, non facevano altro che ripetere che non avrebbero ripetuto le logiche clientelari e poco trasparenti dei loro precedessori...dove sono i “Mai più” di Montese? Dov'è il rilancio di Roseto che Pavone ripeteva come un mantra? Dove sarebbero le nuove e magnifiche misure di governo, di trasparenza, di partecipazione in calce ai loro programmi elettorali? A noi sembra oggi di vedere soltanto l'ennesima porcheria, l'ennesima prova di incapacità, l'ennesimo pagamento di cambiali elettorali che a destra e a manca si rilasciano ai soliti noti. Solo che adesso lo sanno tutti. E così, tra acque sporche, erbacce alte, crisi idrica e il commercio a zero, siamo certi che in questa cittadina i cittadini NON siano tutti uguali. Ci spieghi il sindaco assieme ai suoi assessori, adesso, cosa speravano di ottenere con quella delibera di giunta oggi demolita dall'Antitrust! Volevano forse dare lustro a Roseto?
Attendiamo risposta e se non riescono a darcela sensata, per noi possono anche andare a casa” .
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