Il vice presidente della Regione ed assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, dopo aver visitato lo stabilimento di Isola del Gran Sasso della Lazzaroni, dichiara che "la Regione Abruzzo guarda con grande attenzione all'azienda Lazzaroni ed apprezza l'impegno del suo nuovo proprietario, Domenico Iannamico, che, con grande capacità e sapienza industriale, evitando clamori di cronaca e senza nessun sostegno da parte delle Istituzioni, ha magistralmente condotto il rilancio e l'ampliamento di una realtà produttiva a marchio storico come Lazzaroni nella nostra regione. Nico Iannamico, - prosegue l'assessore, - è riuscito in meno di un anno a raddoppiare il fatturato amplificando, peraltro, le opportunità di sviluppo e di commercializzazione delle referenze di questa azienda". L'assessore Castiglione, viste le capacità operative e gestionali della Lazzaroni e dell'amministratore, qualità che rispecchiano il modello operativo adottato dallo stesso assessorato e che mira ad investire sul sostegno alle aziende in base alle loro specifiche esigenze, propone l'ingresso della Lazzaroni nel Polo dell'Agroindustria AGIRE e nelle Rete di Impresa per i progetti di ricerca e internazionalizzazione.
Inoltre, Castiglione anticipa che "non appena usciranno i bandi relativi alla Nuova Programmazione comunitaria, sicuramente ci saranno linee di finanziamento a favore dei contratti di sviluppo locali che potenzieranno la struttura delle sedi produttive sia di Isola del Gran Sasso che di Pretoro. Del resto, il management Lazzaroni si sta caratterizzando per un'elevata competenza nella ricerca di strategie aziendali vincenti nonostante le criticità economico-sociali espresse dal momento storico economico che vive il nostro Paese. Per di più, va dato atto alla stessa Lazzaroni della esemplare sensibilità imprenditoriale e sociale soprattutto alla luce di un'evidente attenzione alla risposta immediata e generosa dell'imprenditore alle centoventi famiglie dei lavoratori dell'azienda che si sono viste rassicurate nelle loro organizzazioni economico-familiari". Castiglione conclude definendo "il profilo di un buon industriale come quello dove il volto dell'imprenditore e quello del lavoratore sono facce di una stessa medaglia, la stessa che rappresenta il segreto del successo che ha portato Domenico Iannamico a guardare con fiducia il futuro". (REGFLASH)
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