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sabato 31 agosto 2013
Incidente mortale nei pressi di Isola
Incidente mortale nei pressi di Isola del Gran Sasso. F. T. di 56 anni, residente ad Isola, intorno alle 2 di ieri notti ha perso il controllo della sua auto (un Alfa 147) e si è schiantato contro un albero che costeggia la strada in contrada Timbretta. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare i medici del 118 hanno potuto solo constatare l'avvenuto decesso.
Estate 2013. Bilancio per il Parco Marino del Cerrano
Per il Parco Marino del Cerrano l’estate 2013 non è stata solo una stagione di successi, per il numero record di visitatori e l’ottimo riscontro di pubblico ai numerosi eventi organizzati, ma ha inaugurato un nuovo modello di Parco, che sta diventando sempre più un riferimento a livello europeo: una moderna Area Marina che con il volontariato, l’impegno dei soci, la scommessa dei produttori e la promozione investe sulla capacità di mantenersi da sola. Lo sviluppo sostenibile delle attività svolte sta dando forma ad una cultura ambientale sempre più partecipata e condivisa; l’importanza di fare sistema sta attuando una rete collaborativa tra i diversi soggetti che concorrono a creare ed erogare l’offerta turistica.
Così, ai riconoscimenti nazionali e internazionali collezionati nel 2012, si aggiunge quest’anno la Certificazione di Trip Advisor che colloca l’AMP Torre del Cerrano tra le migliori 100 località turistiche italiane e, non ultimo, il riconoscimento avuto dalla Confesercenti regionale che lo scorso mese di luglio indicava i Comuni dell’AMP Torre del Cerrano come gli unici ad aver registrato un +10% di presenze turistiche a fronte di una crescita ben più limitata, vicina al 4%, di tutti gli altri comuni costieri abruzzesi.
Ad inizio estate si è insediata la Commissione di Riserva dell’AMP, organo con funzioni propositive e di controllo, presieduta dal professor Paolo dell’Anno, uno dei massimi esperti nazionali in diritto penale dell’ambiente, che abbiamo avuto l’onore di incontrare ultimamente. “La riserva naturale di Torre del Cerrano, pur essendo di recente istituzione e di modesta consistenza territoriale, - ha dichiarato il Professor Dell’Anno - si è caratterizzata per un volume significativo di attività promozionale, culturale, scientifica, formativa, e ricreativa, che ha integrato efficacemente le iniziative avviate fin dall’inizio per la migliore tutela dell’Area, secondo le finalità della legge 394”. Un ulteriore forma di riconoscimento, che conferma la validità del percorso intrapreso dal Parco marino. “La Commissione che ho l’onore di presiedere – ha proseguito Dell’Anno - non farà mancare il suo sostegno alle iniziative che verranno ritenute appropriate ed il suo dissenso a quelle che eventualmente dovessimo non condividere. Ma lo spirito di collaborazione che si è già instaurato con i vertici del Consorzio e con la Direzione dell’area non lascia presagire alcuna ragione di frizione”.
venerdì 30 agosto 2013
Montorio: il Movimento 5 Stelle denuncia la presenza di una discarica abusiva nel Parco
Il Movimento Cinque Stelle di Montorio al Vomano denuncia la presenza, in zona “Cava di Cusciano”, di una discarica abusiva di entità davvero notevole.
Dalla documentazione fotografica raccolta dal Movimento è possibile rinvenire nel sito una serie davvero impressionante di rifiuti ingombranti che vanno da pneumatici di automobili a sanitari, abbandonati in un'area che, data l'ubicazione, dovrebbe essere di conclamata vocazione naturalistica.
Il Movimento 5 Stelle punta il dito su “gli autori materiali di tale scempio i quali denotano una totale mancanza di senso civico” ma anche su “coloro i quali ( amministrazione e società concessionaria del servizio di raccolta rifiuti ) hanno il dovere di provvedere a monitorare il territorio comunale, al fine di avvedersi di eventuali siti di discariche abusive e provvedere ad eliminarle”.
Già in passato, altre zone ad alto rischio abbandono rifiuti ( v. SS 491 - Km 2 ) erano state bonificate solo dietro sollecitazione di cittadini di passaggio, i quali si erano avveduto dello scempio.
“E' evidente la necessità di provvedere ad un monitoraggio più capillare ed efficace di tutto il territorio comunale anche a mezzo di posizionamento di telecamere fisse, nonché di potenziare il servizio “rifiuti ingombranti”, attivo, allo stato, solo un giorno al mese.
I Montoriesi a cui, qualche anno fa, è stato chiesto un notevole sforzo economico ( aumento del 25% della tariffa TARSU ) hanno diritto ad un servizio impeccabile che non si limiti alla mera raccolta differenziata ma coinvolga anche altri ambiti di salvaguardia della vocazione ambientalista di tutto il territorio comunale”. (Fonte: montorio.net)
Campo Imperatore: fermati con 27 kg di funghi
Due persone sono state fermate dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Assergi a Campo Imperatore, nelle vicinanze del Lago di Pietranzoni, in quanto trovate in possesso di un ingente quantitativo: 27,7 Kg, di funghi prataioli (Agaricus campestris).
Come riferito dal Coordinatore del CTA CFS dell'Ente Parco, Carlo Console, i due raccoglitori, che erano provvisti di patentino e di idonei sacchi a dispersione, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria, mentre i funghi sono stati consegnati alla ASL per le procedure di rito. La normativa vigente, come è noto, determina in 3 kg pro-capite il limite ordinario di funghi epigei spontanei che si possono raccogliere, fatte salve alcune eccezioni rientranti nei diritti di uso civico e di residenza che innalzano tale limite di alcune unità.
Come riferito dal Coordinatore del CTA CFS dell'Ente Parco, Carlo Console, i due raccoglitori, che erano provvisti di patentino e di idonei sacchi a dispersione, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria, mentre i funghi sono stati consegnati alla ASL per le procedure di rito. La normativa vigente, come è noto, determina in 3 kg pro-capite il limite ordinario di funghi epigei spontanei che si possono raccogliere, fatte salve alcune eccezioni rientranti nei diritti di uso civico e di residenza che innalzano tale limite di alcune unità.
Anche a Sant'Egidio striscioni di CasaPound contro la guerra in Siria
Siria. A Sant'Egidio alla Vibrata uno dei 50 striscioni contro la guerra a Damasco. “Con la Siria, contro il terrorismo. No alla guerra”: questo il messaggio di CasaPound Italia consegnato agli striscioni affissi nella notte dai militanti del movimento in 50 città per protestare contro l'imminente attacco occidentale contro Damasco. “La scelta di un'escalation militare contro la Siria – spiega Cpi in una nota – è folle e ingiustificata, poiché finirà per favorire solo le milizie terroriste, i militanti di Al Qaeda, i tagliagole fanatici che aspirano a fare della regione un califfato feudale. Perché queste sono le vere forze in campo contro il presidente Assad, altro che opposizione democratica”. Per CasaPound “la strage del 21 agosto avvenuta a Damasco con un presunto attacco chimico non può giustificare alcuna aggressione, dato che le prove su una responsabilità governativa sono state fornite esclusivamente da un altro attore geopolitico della regione che ha interessi a destabilizzare la Siria e comunque non sono state vagliate da alcun organo terzo. Sappiamo, in compenso, che Carla Del Ponte, membro della commissione d’indagine sulla violazione dei diritti umani in Siria e non certo sospettabile di simpatie assadiste, ha confermato in passato l'uso di armi chimiche da parte dei sedicenti ribelli”. Per queste ragioni, CasaPound Italia afferma che “un'eventuale azione militare sarebbe da considerarsi una aggressione immotivata e irresponsabile a uno Stato sovrano, peraltro preparata snobbando ostentatamente quella legalità internazionale che a quanto pare è sacra e inviolabile solo quando ad aggirarla sono i cosiddetti Stati canaglia. Da parte nostra – conclude Cpi – non possiamo che augurarci che questo gigantesco aiuto al più feroce terrorismo internazionale non giunga in porto, che gli Stati sovrani, tanto più se portatori di un modello laico e sociale, vengano rispettati e che il Mediterraneo tutto cessi di essere la riserva di caccia di forze esterne e mestatori vari”.
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