Blogroll

martedì 4 giugno 2013

Vicenda Cirsu –Sogesa: condannata Emilia Di Matteo per aver diffamato Marco Battestini


Il Tribunale di Giulianova ha condannato la consigliera Emilia Di Matteo a 6 mesi di reclusione, al pagamento delle spese legali e al risarcimento del danno, per le dichiarazioni fatte in Consiglio Comunale il 27/06/2009 con cui accusava Marco Battestini di aver gestito in modo illegale la SOGESA S.p.A. di cui era stato presidente dal 2000 al 2007.
In una conferenza stampa il Circolo SEL Mosciano S. Angelo e la Federazione di Teramo di SEL affermano: “ Dispiace che Marco Battestini abbia dovuto ricorrere alla magistratura per riconoscere la correttezza e legalità del proprio operato. Come pure occorre rimarcare l’irresponsabilità, la superficialità e la cattiveria di chi, pur di avere 5 minuti di visibilità non si è fatto scrupolo di infangare in modo consapevolmente ingiusto la reputazione di persone perbene.
Purtroppo la Di Matteo non è stata l’unica a sparlare su queste vicende. Altri “politicanti accattoni” hanno usato gli stessi argomenti falsi ed offensivi per screditare un avversario politico : sono stati solo più furbi nel farlo, ma sono egualmente colpevoli; dovrebbero oggi avere il buon senso di vergognarsi e chiedere scusa, ma non lo faranno,… sono troppo meschini”.
Durante la conferenza gli organizzatori mettono l’accento su alcuni fatti:

a) Marco Battestini è stato prima Vicepresidente Cirsu e dal 2000 Presidente di SOGESA S.p.A. fino a settembre 2007;
b) in quegli anni SOGESA ha garantito ai cittadini dei Comuni consorziati un servizio ottimo (premiato tutti gli anni dalla Regione), a costi bassi e realizzando UTILI per la società (€ 1.200.000 nei primi 3 anni); Sogesa, partita da zero, era arrivata ad un fatturato superiore ai 9 milioni di Euro; Cirsu e Sogesa erano il fiore all’occhiello della Regione Abruzzo nel ciclo integrato dei rifiuti.
c) dal 2003 (quando le cose andavano a gonfie vele) Battestini ed il suo CdA chiesero ai Comuni di impegnarsi celermente per la realizzazione di una necessaria nuova discarica paventando, in assenza di ciò, grandissime difficoltà negli anni seguenti. A gennaio 2005, dopo reiterate richieste formali cadute nel vuoto, Battestini e gli altri 2 consiglieri “pubblici” rassegnarono le dimissioni in disaccordo con l’INERZIA dimostrata da Regione, Provincia e Comuni rispetto alla realizzazione della discarica richiesta. Furono “pregati” di rimanere in carica e l’avvicendamento, più volte richiesto, avvenne solo a settembre 2007, addirittura dopo più di un anno dalla scadenza naturale del mandato.
d) occorre rimarcare che l’indennità percepita da Marco Battestini, quale Presidente, era di € 1.145 mensili; in 7 anni di mandato non si è mai avvalso di beni aziendali (macchina,telefono,segreteria); non ha mai chiesto un rimborso spese, né speso un euro in “rappresentanza” o in “consulenze”. Ad oggi Battestini, come gli altri consiglieri dell’epoca, vantano crediti nei confronti di Sogesa per indennità che non si fecero erogare nei momenti delle prime difficoltà economiche della società.
e) I successivi amministratori hanno trasmesso (in modo censurabile, ma a questo punto chiarificatore) tutto l’operato del C.d.A. presieduto da Marco Battestini alla Procura Della Repubblica ed alla Corte dei Conti che l’hanno vagliato non riscontrando irregolarità né tantomeno illegalità.
“Marco Battestini ed il C.d.A. che presiedeva sono stati i “fondatori” della splendida realtà aziendale che era Sogesa e non i suoi “affondatori”. Questa è la realtà- si conclude la conferenza-A tutte le vicende successive Marco Battestini è estraneo ed anzi Sinistra Ecologia e Libertà, suo partito di appartenenza, più volte è intervenuta pubblicamente per denunciare la contrarietà ad operazioni poste in essere da CIRSU e Sogesa (ingresso arbitrario di un nuovo socio privato, cessione della titolarità della discarica Grasciano 2, smembramento del polo tecnologico, dirottamento della lavorazione dei rifiuti in impianti privati e la scarsa considerazione della sorte dei dipendenti) .
SEL esprime soddisfazione per l'esito della sentenza che conferma la correttezza, la lealtà, la competenza, la capacità e l'onestà nella gestione di Sogesa del compagno Marco Battestini”.

Nessun commento:

Posta un commento