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domenica 27 gennaio 2013

Celebrata al liceo “Milli” la Giornata della memoria


In occasione della “Giornata della Memoria” in cui si celebra il ricordo delle vittime dell’Olocausto e del Nazi-fascismo, il Comitato Provinciale dell’ANPI e l’Associazione “Teramo Nostra” hanno organizzato nella mattinata odierna un’iniziativa commemorativa e di studio con gli alunni dell’Istituto Liceale “G.Milli” di Teramo.
Ad aprire i lavori il Prof. Giovanni Di Giannatale – Preside del Liceo, che ha spiegato l’importanza formativa per gli studenti della Celebrazione dell’Olocausto e della “Shoah” per rendere consapevoli le nuove generazioni delle vicende che hanno segnato il nostro passato, affinché restino scolpiti per sempre i valori della dignità dei popoli, della libertà e della pace, caratteri fondamentali per una società democratica. Di Giannatale ha poi ricordato l’attiva collaborazione che il Liceo “Milli” di Teramo ha instaurato con l’ANPI e “Teramo Nostra” anche in occasione delle Celebrazioni del 25 aprile – Festa della Liberazione, con la presenza dei Partigiani Teramani nell’Istituto.
Il Presidente di “Teramo Nostra” Piero Chiarini ha ricordato ai ragazzi l’importanza della Memoria delle tragedie del Nazi-fascismo, anche per non dimenticare l’oltraggio che la nostra Città ha subito, qualche anno fa, con la venuta del negazionista Faurisson. Una “macchia” vergognosa per la nostra Teramo – Medaglia D’Oro della Resistenza.
Il Segretario Provinciale dell’ANPI Mirko De Berardinis ha invece illustrato la vicenda dei tanti luoghi di concentramento in Provincia di Teramo, dove furono detenuti centinaia di cittadini: ebrei, zingari, cinesi, omosessuali, disabili, comunisti ed altri oppositori politici, nonché militari disertori dopo l’8 settembre 1943. Tra i vari campi di prigionia presenti nel teramano sono stati descritti agli studenti quello di Teramo, situato presso l’ex Caserma Mezzacapo nei pressi della Madonna delle Grazie e quello di Isola del G. Sasso collocato all’interno del Santuario di San Gabriele, requisito dalle autorità fasciste ai Padri Passionisti. Sono state poi ricostruite le biografie di tre eroi teramani della Resistenza condannati a morte: Sergio Gucchierato, Renato Molinari e Alberto Pepe.
Gli studenti hanno letto alcune lettere dei tre indirizzate ai loro Cari e scritte prima di morire, restando colpiti ed emozionati nell’ascoltare le ultime parole di coloro che sperarono fino alla fine nella Libertà, ma furono strappati alla vita dai carnefici nazi-fascisti. Particolarmente toccante è stata per i ragazzi la breve lettera del giovane Partigiano Sergio Gucchierato di soli 19 anni, scritta alla madre poche ore prima della fucilazione avvenuta nel cimitero di Cartecchio.
A conclusione dell’iniziativa è stata letta una missiva dell’ebreo Oscar Stein inviata al Podestà di Teramo Umberto Adamoli a nome di tante famiglie di ebrei, per ringraziarlo della sensibilità dimostrata nei confronti di tanti detenuti, aiutati ed assistiti all’insaputa delle autorità naziste.
Presenti all’incontro anche il Partigiano teramano Salvatore Tirabovi ed alcuni famigliari tra cui la figlia di Renato Molinari Stefania, il nipote di Umberto Adamoli Giuseppe e il Direttore Artistico di “Teramo Nostra” Sandro Melarangelo suocero di Alberto Pepe.
Le Celebrazioni della “Giornata della Memoria” organizzate dall’ANPI e da “Teramo Nostra” proseguiranno domani domenica 27 gennaio, alle ore 11.30, presso la Villa Comunale “Stefano Bandini” di Teramo, dove sarà reso omaggio alla lapide che ricorda il sacrificio di Alberto Pepe e di tutte le vittime dei campi di concentramento nazisti con l’apposizione di una corona d’alloro alla presenza dei famigliari.

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