Roseto: Fonte dell’Accolle. Nuovo intervento di Fornaciari

"Non siamo abituati a rifiutare il confronto tanto che, come spiegava bene il Capogruppo dei Liberalsocialisti Camillo Di Pasquale in una nota diramata ieri, se le interrogazioni presentate dal gruppo consiliare del Pd non sono state discusse, nell'ultima seduta del Consiglio è perché gli stessi consiglieri comunali di opposizione hanno richiesto il numero legale proprio durante la presentazione della loro prima interrogazione, facendo così sciogliere la seduta.
Tutto ciò rappresenta un autogol autoinflitto dalla stessa opposizione che, in quanto a rispetto politico ha memoria corta, in quanto dimentica ciò accadeva durante la vecchia consigliatura ovvero la sistematica assenza dei consiglieri di maggioranza durante gli interventi dell'allora opposizione, in occasione di sedute importanti di consiglio comunale quali, ad esempio, quelle inerenti l'adozione del Prg.
Si continua a riportare fatti non veri, come la deduzione che il lavoro sarebbe stato pagato per ben due volte, mentre le carte dimostrano il contrario. Se si deve parlare di fango, il fango dell'Accolle semmai ha purtroppo sporcato l'immagine della città a causa del degrado in cui versavano gli antichi percorsi per colpa della negligenza della vecchia amministrazione e di chi oggi pone certe riflessioni all'opinione pubblica mentre in passato chiudeva gli occhi.
Il Pd non perde occasione di continuare in polemiche inutili, questa Amministrazione è aperta al dialogo con tutte le forze politiche e pertanto, il Pd dimostri di rappresentare un'opposizione responsabile cambiando atteggiamento e proponendo progetti concreti per migliorare la qualità del dibattito politico a Roseto".