Parla il saggio dentro di me” presentato e curato da Pierangela Vallese, Psicologa, psicoterapia della gestalt, IGF Firenze.
Quotidianamente siamo facili prede di emozioni quali confusione, rabbia, risentimento, impotenza, noia, delusione, insoddisfazione e mettiamo in atto comportamenti e strategie per cercare di “superare” le nostre inquietudini e malesseri. Tuttavia ci sentiamo intrappolati in circoli “viziosi” di inquietudine. Allora proviamo a trasformarli in circoli “virtuosi”. Come? Gestaltica-mente, con assaggi di Gestalt terapia.
“Gestalt “deriva dalla parola tedesca gestalten, che significa “dare una forma”, dare una struttura significativa. La terapia della gestalt deriva dagli studi degli anni ’30 di psicologia della gestalt e si basa sull’assunto che “il tutto è più della somma delle singole parti” e che la mente umana funziona in una dinamica di “figura/sfondo”. Il malessere sorge quando non c’è più questo “fluire” mentale ma c’è la fissazione di una “figura”, una situazione inconclusa, e nella mancanza di movimento tra figura e sfondo non si trovano nuove possibilità e adattamenti creativi.
Fritz Perls, padre della psicoterapia della gestalt sostiene proprio che la persona sana è quella che è totalmente in relazione con se stessa, in contatto con il proprio mondo interno e che sa adattarsi in maniera creativa alla realtà circostante, invece di vivere di illusioni e fantasie. La Gestalt terapia si colloca all’interno della psicologia umanistica, si basa sulla molteplicità delle esperienze umane e l’integrazione di metodi e conoscenze pratiche provenienti dal mondo teatrale, artistico, filosofico e discipline orientali che aiutano la persona ad entrare in contatto con se stessa, in modo autentico, sperimentare parti di sè imparando ad essere senza giudizio, responsabile e presente, nel “qui e ora”, nel processo di ricerca e scoperta di un migliore adattamento possibile ad una data situazione. Acquisire consapevolezza delle nostre emozioni ci permette di gestirle piuttosto che farci gestire da esse…di scegliere, invece di vivere automaticamente.
In questa serata ci divertiremo insieme a far parlare il “ Saggio” che c’è dentro tutti noi, facendo ricerca in gruppo di quei proverbi e modi di dire che utilizziamo nella quotidianità in modo consapevole e non, scoprendo quali ci appartengono e quali no e che magari abbiamo ascoltato e in certo senso “guidato” saggiamente nelle scelte e situazioni di vita sin da bambini ! Nei proverbi si tramandano insegnamenti e memoria collettiva che oggi più di che mai è bisognosa di essere rispolverata e riscoperta come tesoro di “saggezza” che contrasti la divulgazione mediatica di vuoto di senso degli slogan pubblicitari…
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