Blogroll

giovedì 30 agosto 2012

Manifestazione in ricordo di Lucio Dalla: gli organizzatori rispondono a Mastromauro


Arriva a stretto giro la replica alla lettera del Sindaco di Giulianova. Mastromauro nella missiva indirizzata al collega delle Isole Tremiti affermava che gli organizzatori della manifestazione in ricordo di Lucio Dalla hanno preferito invitare altri esponenti politici locali e non il Sindaco della città in cui si è svolta la manifestazione (VEDI ARTICOLO).
Gli organizzatori della manifestazione replicano: “ L'unico politico ad essere invitato alla conferenza stampa del 18 agosto 2012, di cui parla in sindaco di Giulianova, è il consigliere regionale Claudio Ruffini e dunque non un "esponente locale" come invece sottolinea l'estensore della lettera inviata al sindaco delle Isole Tremiti Antonio Tonino Fentini. Ruffini, tra l'altro amico del professore Giovanni Gasbarrini, è intervenuto unicamente per aver intrattenuto per diverse settimane rapporti con l'amministrazione comunale di Bologna, altro Ente cui è stato fatto omaggio di un'opera d'arte. Tant'è che lo stesso consigliere regionale, proprio in quella sede, aveva anticipato la volontà da parte del sindaco di Bologna, Virginio Merola, di voler organizzare una manifestazione nella città felsinea in occasione della consegna del dipinto raffigurante Lucio Dalla. E questo sarebbe "l'utilizzo politico da parte dell'organizzazione?". Ma Ruffini non è dello stesso partito del sindaco di Giulianova? Qui s'impone maggiore serietà. Conosco bene il sindaco dell'Arcipelago delle Tremiti e provvederò a spiegargli personalmente come stanno realmente le cose, sicuramente in maniera diversa da come sono state rappresentate nella lettera ufficiale inviatagli. Da precisare che il giorno dell'inaugurazione del presidio della Guardia Medica Turistica, a nord del lungomare monumentale, il sindaco di Giulianova disse al presidente dell'Associazione Amici della Traversata: "Il 25 agosto non potrò esserci fisicamente in quanto lontano da Giulianova". Nonostante ciò il 26 luglio (copia agli atti) è stato protocollato l'invito inviato ufficialmente solo (e meno male) al sindaco di Giulianova. Siamo di fronte ad un comportamento puerile e con tanti capricci della serie "mi riprendo i miei giocattoli e me ne vado". Questa volta il sindaco di Giulianova avrebbe fatto meglio a rimanere in religioso silenzio senza raccontare cose diverse dalla realtà. Della serie: "Un bel tacer non fu mai scritto". Da precisare ancora che a quella conferenza era presente a titolo personale, per effettuare delle riprese assieme al figlio Marco, l'assessore Gabriele Viviani (Pd pure lui) al comune di Alba Adriatica. E questo sarebbe un complotto contro il sindaco di Giulianova?”

Nessun commento:

Posta un commento