La Federazione provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà critica aspramente la decisione del Consiglio Provinciale di bocciare la mozione sulla Riserva del Borsacchio.
“E’ l'ennesima dimostrazione di come il centro destra provinciale omologandosi a quello regionale, permetta l'ennesimo scempio ambientale, favorendo i costruttori e la speculazione edilizia nella nostra Provincia”.
S.E.L. critica anche la posizione della consigliera Rosanna Di Liberatore (PD) che ha votato contro la mozione.
“Abbiamo sostenuto con forza e determinazione, in consiglio provinciale la mozione illustrata da Riccardo Mercante, in cui si chiedeva di invitare il Consiglio Regionale a rivedere la propria posizione al fine di abrogare la Legge Regionale di riperimetrazione della Riserva Naturale del Borsacchio n. 29 del 26.06.2012.
Come S.E.L. ribadiamo che nella L.R. esistono diversi profili di illegittimità, sia delle irregolarità nell’iter formativo della L.R., come evidenziato da diversi autorevoli costituzionalisti, che nella mancanza di una copertura finanziaria.
S.E.L. continuerà la propria battaglia contro la Legge Regionale di riperimetrazione della Riserva del Borsacchio, per salvaguardare il territorio da nuove speculazioni edilizie e nuove colate di cemento lungo la costa che favoriscono solo gli speculatori ed i costruttori”.
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