E’ morto in cantiere il giorno della Festa del Lavoro:
protagonista della vicenda e’ un operaio romeno, Vasile Copil, di 51 anni,
dipendente della cooperativa “Rocca di Cambio” di Roma, costretto a lavorare
nonostante la giornata di festa nel cantiere di un residence a Rocca di Cambio
(L’Aquila). Sull’accaduto e’ stata aperta un’inchiesta dalla procura della
Repubblica dell’Aquila.
L’operaio stava lavorando su un’impalcatura situata
all’altezza del terzo piano della palazzina: Copil si e’ sporto per prendere
alcuni materiali all’impalcatura del piano superiore, perdendo l’equilibrio e
cadendo a terra. A dare l’allarme è stato un altro operaio che stava lavorando
nel cantiere.
Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 ed è intervenuto
anche l’elisoccorso del 118 dell’Aquila; i sanitari hanno cercato di rianimare
Copil, praticandogli prima il massaggio cardiaco e utilizzando poi un
defibrillatore, ma l’uomo e’ morto pochi minuti dopo l’arrivo dei sanitari,
prima che venisse caricato sull’elicottero per il trasporto in ospedale
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