Blogroll
Visualizzazione post con etichetta Banca. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Banca. Mostra tutti i post
martedì 1 ottobre 2013
Villa Rosa: rapinano una banca, ma il bottino è di solo 500 euro
Martinsicuro. Magro bottino per due malviventi che hanno rapinato, ieri mattina, la filiale di Villa Rosa della Banca dell'Adriatico. La rapina ha fruttato solo 500 euro.
I due dall'apparente età di 30 anni, armate di taglierino e con volto parzialmente coperto, hanno minacciato clienti e dipendenti riuscendo ad arraffare soltanto 500 euro in contanti.
I due sono fuggiti precipitosamente perché il cassiere, insospettito del loro atteggiamento all'ingresso in filiale, aveva fatto scattare l'allarme.
martedì 21 maggio 2013
Sant’Egidio: rapinano una banca e fuggono in ambulanza
Sant'Egidio alla Vibrata. Hanno compiuto una rapina alla filiale Tercas di Sant'Egidio alla Vibrata e per la fuga hanno utilizzato un'ambulanza, ma sono stati intercettata e bloccata dai carabinieri a Colleranesco, frazione di Giulianova. A compiere la rapina sono stati 5 uomini di origine foggiana che questa mattina poco dopo le 9 hanno assaltato la banca armati di taglierino, impossessandosi di 20mila euro. Dalle indagini dei Carabinieri il mezzo di soccorso risulta essere stato rubato nella giornata di ieri a Ortanuova (Foggia).
Etichette:
Ambulanze,
Banca,
Carabinieri,
Rapina,
Sant' Egidio
giovedì 11 aprile 2013
Teramo: arrestata la banda delle rapine in banca
Presa la banda che ha compiuto tre rapine nello scorso gennaio ai danni della Tercas, Carisap e Banca Sella di Corropoli, Tortoreto e Alba Adriatica. Ad arrestare i banditi sono stati i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Teramo e dei colleghi della Compagnia di Alba Adriatica, a conclusione di una serie di accertamenti. A finire in manette sono stati Gennaro Russo, 40 anni, di Napoli, ritenuto il capo dell'organizzazione criminale, Lorenzo Ciardo, 42 anni, di Oboli (Salerno), e Rosaria Otranto, napoletana di 39 anni. Le tre ordinanze di custodia cautelare in carcere firmate dal gip di Teramo, Domenico Canosa, su richiesta del pm Irene Scordamaglia, sono state eseguite nella provincia di Napoli, in particolare ad Afragola dove è stato rintracciato Gennaro Russo con precedenti anche per omicidio. Ciardo si trova invece rinchiuso nel carcere di Padova mentre la donna è reclusa a Pozzuoli. La banda agiva sempre armata di taglierino e a volto parzialmente coperto. Il primo colpo era stato messo a segno il 4 gennaio quando dagli impiegati della Carisap di Tortoreto si fecero consegnare 35 mila euro. La seconda rapina è avvenuta il 16 gennaio a Banca Sella con un bottino di 20 mila euro e, infine, il 25 gennaio ai danni della Tercas di Corropoli quando portarono via 67 mila euro. I tre sono accusati di rapina e di sequestro di persona. Infatti nelle loro rapine rinchiudevano impiegati e clienti in bagni o uffici in attesa che si aprisse la cassaforte a tempo. Agivano sempre di giorno e raggiungevano le banche prese di mira, dopo una serie di sopralluoghi preventivi, su autovetture a noleggio prese da prestanomi. La base logistica del sodalizio criminale era Martinsicuro dove venivano pianificate le fasi precedenti e quelle successive alle rapine. Un ruolo particolare veniva rivestito dalla donna, molto efficiente nell'affrontare con forza le persone presenti in banca durante i colpi. Ai tre arresti potrebbero seguirne altri. Lo hanno detto i comandanti del Nucleo investigativo e della Compagnia di Alba Adriatica, Nazario Giuliani e Pompeo Quagliozzi. Nei prossimi giorni, inoltre, potrebbero esserci nuovi sviluppi relativi sia ai tre arrestati che ad altri soggetti coinvolti toccando le province di Liguria, Toscana e Marche. (AGI)
venerdì 5 ottobre 2012
Teramo: rapina alla Banca dell'Adriatico, 100 mila euro il bottino
Teramo. Clamorosa rapina alla Banca dell'Adriatico. Ieri alle 13,10 alla sede della Banca in via Pannella. Tre banditi di nazionalità italiana (due dei quali con un taglierino in mano), a volto scoperto, hanno immobilizzato un cliente, il direttore e tre impiegati rinchiudendoli nell'ufficio. Poi hanno atteso poco più di mezz'ora che si aprisse la cassaforte a tempo e, prima di fuggire, hanno rinchiuso i cinque nel bagno. Il denaro rapinato è in corso di quantificazione ma, secondo gli investigatori, potrebbe aggirarsi attorno ai 100mila euro. I banditi sono poi fuggiti a piedi. Sull'episodio sta indagano la squadra mobile di Teramo che confida nelle immagini delle telecamere e in qualche testimone per identificare i malviventi. Le persone sequestrate hanno vissuto attimi di terrore, ma non è stato impedito loro di utilizzare il telefonino. Uno degli ostaggi, dopo la rapina, ha chiamato aiuto affinché qualcuno li facesse uscire dal bagno.
(Fonte AGI)
mercoledì 11 luglio 2012
Silvi: colpo in banca da 20.000 euro
Silvi. Un uomo solo, a volto scoperto e disarmato, ha rapinato questa mattina la filiale della Banca Toscana a Silvi Marina.
Poco dopo le 8, un giovane si è presentato alle spalle del direttore che stava entrando in banca e lo ha minacciato, fingendo di essere armato, accompagnandolo all'interno e facendosi consegnare il denaro, 20 mila euro.
Presi i soldi il rapinatore si è allontanato a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova e della stazione di Silvi.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)




