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venerdì 5 luglio 2013

Roseto: piste ciclabili. L’Assessore Fornaciari fa chiarezza



Roseto. L'assessore ai Lavori pubblici e Ambiente, Fabrizio Fornaciari, interviene in merito al dibattito, sviluppatosi in questi giorni sulle cronache locali e sui social network, sulla questione delle piste ciclabili.
"Ritengo doveroso – dichiara l'assessore Fornaciari - fare un momento di chiarezza su un argomento sul quale si è generata parecchia confusione e disinformazione. Sin dal suo insediamento, questa Amministrazione si è mossa con decisione e con le idee ben chiare per riprendere il discorso della Ciclovia adriatica e per promuovere, in genere, le politiche di mobilità sostenibile sulle due ruote. Va detto che non c'era in merito neanche un progetto. Abbiamo iniziato, pertanto, a lavorare da zero per un obiettivo che è parte integrante del nostro programma amministrativo.

Il nostro progetto prevede il collegamento tra i fiumi Tordino e Vomano, andando così a colmare il famoso "buco nero" sul tracciato del corridoio verde adriatico, che è integrato alla rete ciclabile europea "EuroVelo".
Abbiamo, inoltre, inteso collegare le zone interne del nostro territorio con il centro cittadino, prevedendo il collegamento ciclabile da Voltarrosto a via Puglie. Stiamo anche lavorando per trovare una soluzione progettuale per la realizzazione di un corridoio ciclabile lungo la sponda rosetana del fiume Vomano. Nel redigere il progetto, abbiamo, come manifestato più volte pubblicamente, recepito alcune preziose indicazioni delle associazioni che si occupano di mobilità sostenibile, in particolare quelle dei nostri concittadini "Rosetani in bici". Avendo, quindi, realizzato il progetto, ci siamo mobilitati per ottenere le risorse necessarie per finanziare l'opera, muovendoci su due fronti.
In primo luogo, la richiesta di finanziamento all'Assessorato regionale ai Trasporti per il progetto "Biciclettica", che vede insieme un partenariato composto dai Comuni di Roseto, Pineto, Silvi, Atri e l'Università "La Sapienza" di Roma, al fine di realizzare una tratta di pista ciclabile sul lungomare, un centro di monitoraggio per la sicurezza stradale, una stazione di bike-sharing elettrico, con sistema a scheda magnetica, come già presente in diverse città italiane ed europee, e attività di sensibilizzazione per la cittadinanza.
Contestualmente abbiamo chiesto e ottenuto il finanziamento dall'assessorato regionale al Turismo, a valere sui fondi Fas, per il completamento del tratto rosetano della Ciclovia Adriatica e la realizzazione del ponte ciclopedonale sul Vomano, nell'ambito del più ampio progetto "Abruzzo Seacycling", che prevede il collegamento da Martinsicuro fino a San Salvo. Prezioso è stato il lavoro di coordinamento della Provincia di Teramo, in particolare dell'assessore al Turismo, Ezio Vannucci, e la fondamentale spinta propulsiva delle associazioni di settore".
Ma il Comune, nell'ambito delle sue disponibilità, si è anche attivato in proprio. "Abbiamo, infatti, realizzato in economia – prosegue Fornaciari – un tratto di pista ciclabile di 500 metri a nord, sul lungomare Trento, tra il Lido "Oasis" e lo stabilimento "Sahara" e stiamo predisponendo la realizzazione di un altro tratto ciclabile a sud, sul lungomare Trieste, dall'incrocio di via Marco Polo al porticciolo turistico".
L'assessore rivendica anche una particolare attenzione dell'amministrazione alle proposte e progettualità espresse dalle associazioni di settore:
"Nel fare tutto questo – conclude Fornaciari – abbiamo cercato di concretizzare proprio le istanze pervenute dall'associazionismo del settore, che si fa promotore della cultura della mobilità sostenibile e ha il merito di interessare e sensibilizzare l'opinione pubblica con dibattiti, convegni, manifestazioni e tanto altro. Avremo a breve il piacere di presentare tutte queste iniziative in un'assemblea pubblica, anche per raccogliere pareri, suggerimenti e proposte della cittadinanza".

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