“Perché a Teramo non viene aperto il Polo Oncologico? Perché il Dipartimento di Oncologia è stato chiuso?”. Queste le domande che il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio ha voluto rivolgere al Presidente della Regione Gianni Chiodi. “Vorrei che il presidente rispondesse, perché oltre le sue azioni in questi mesi è mancata la sua posizione sulla questione – ha proseguito Verrocchio – Sulla vicenda abbiamo sentito il parere, non si capisce a quale titolo, del capogruppo regionale del Pdl Lanfranco Venturoni, per il quale Oncologia dovrebbe chiudere punto e basta. Abbiamo sentito l’opinione del direttore sanitario della nostra Asl Camillo Antelli, secondo cui il Dipartimento sarebbe solo un’etichetta inutile, una posizione che se fossimo un paese normale avrebbe portato subito alle sue dimissioni. Credo sia il momento di sapere qual è la posizione di Chiodi, vista la sua carica di commissario alla sanità. Vorrei ricordare che il Polo Oncologico è previsto dal Piano Sanitario Regionale, oltre ad essere raccomandato nelle linee guida del ministero perché garantirebbe una cura a 360 gradi del malato, non come oggi dove viene sballottato da un reparto all’altro. La questione del sovraffollamento del reparto è importantissima, perché non possiamo certo lasciare i malati ad aspettare ore per fare una chemioterapia. Ma dobbiamo guardare anche all’approccio di sistema, dobbiamo puntare ad avere il miglior servizio possibile per i cittadini. A Teramo esisteva un Dipartimento di Oncologia. Dunque spero che Chiodi possa rispondere a queste domande: per quali motivazioni aziendali è stato chiuso? Perché non viene attivato il Polo?”
(da http://www.pdabruzzo.com)
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