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venerdì 1 febbraio 2013

ASL Teramo: iniziano i lavori per una Tomografia Computerizzata dedicata alla simulazione virtuale


La ASL di Teramo comunica che dal 28 gennaio 2013, acquisite le previste autorizzazioni, hanno avuto inizio i lavori per una TC (Tomografia Computerizzata) dedicata alla simulazione virtuale. Inoltre, un nuovo sistema di elaborazioni dei piani di trattamento radioterapici è in una fase avanzata di implementazione.
Entro 30 giorni, inizieranno anche i lavori per il secondo acceleratore lineare Varian.
Queste nuove apparecchiature di ultima generazione permettono di effettuare trattamenti altamente conformati, con la conseguente possibilità di utilizzare tecniche speciali quali la RT stereotassi e soprattutto la IMRT ( RT ad intensità modulata).
Sono metodiche notevolmente performanti che consentono di scolpire la dose intorno al volume bersaglio con un notevole risparmio degli organi a rischio limitrofi.
Tutto ciò permette di aumentare in modo considerevole l’indice terapeutico del trattamento RT, ossia il rapporto tra la dose somministrata al target e quella agli organi sani vicini.
Per tale motivo la IMRT è considerata il Gold Standard, in particolare per il trattamento di neoplasie della prostata e del distretto testa-collo ma si può affermare con ragionevole certezza che ogni patologia da irradiare può beneficiare di tale metodica.
Attualmente non vi sono Centri Regionali che dispongono di tale metodica con la necessità per molti pazienti di doversi rivolgere a Centri Extraregionali con notevoli disagi sul piano logistico ed economico, considerando che generalmente un trattamento RT è della durata anche superiore alle 4-5 settimane.
La ASL sottolinea che il costo di mobilità passiva addebitato alla Unità Operativa di Radioterapia nel 2011 di circa 334.000 euro sia da ricondurre a questa carenza di strumentazione.
Attualmente è in funzione un acceleratore lineare Siemens con orario di lavoro dalle ore 7 alle ore 21 che permette di effettuare circa 40 prestazioni al giorno.
La lista di attesa è di circa 45 giorni, certamente inferiore a quella degli altri Centri regionali e limitrofi Extraregionali (Ascoli).
Ciò ha determinato, soprattutto negli ultimi mesi, un numero considerevole di pazienti afferenti da altre provincie, in particolare da Pescara e Chieti.

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