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venerdì 5 ottobre 2012
Teramo: falsifica ricette per acquistare stupefacenti
Carabinieri del NAS di Pescara hanno dato esecuzione ad un'ordinanza del GIP del Tribunale di Teramo, arrestando un 41enne teramano, per aver falsificato ricette mediche trafugate a medici locali, utilizzandole per approvvigionarsi di farmaci stupefacenti. L'indagine dei Carabinieri del NAS è stata avviata nella primavera di quest'anno, a seguito di precise segnalazioni da parte di farmacisti che avevano notato diverse anomalie nella presentazione di alcune ricette mediche, recanti prescrizioni di costosi medicinali, a base di morfina, a totale carico del SSN. I primi accertamenti facevano emergere che tutte le ricette in questione, presentate da un unico soggetto residente a molta distanza dalle farmacie, erano state asportate a medici del Servizio sanitario nazionale, i quali ne avevano denunciato il furto; inoltre, molte prescrizioni riportavano un timbro di un medico, anch'esso rubato diversi mesi prima. Gli elementi raccolti consentivano ai militari del Nucleo abruzzese di indirizzare le indagini verso un piccolo centro della provincia di Teramo dove, in collaborazione con l'Arma territoriale, veniva individuato il presunto responsabile, già gravato da numerosi precedenti penali. Una perquisizione disposta dalla Procura della Repubblica di Pescara ed effettuata nei confronti di tale soggetto consentiva di confermare i sospetti dei militari, che rinvenivano e sequestravano 33 tra fiale e compresse di medicinali ad azione stupefacente, identiche a quelle che erano state illecitamente prelevate presso le farmacie. Nel frattempo, ulteriori accertamenti effettuati presso i Servizi Farmaceutici della Asl di Pescara, Chieti e Teramo, permettevano di rintracciare e sequestrare oltre 100 ricette mediche falsificate (per un totale di oltre 5mila tra fiale e compresse di farmaci stupefacenti illegalmente acquisiti), il cui rimborso, quantificato in 17mila euro circa, era stato regolarmente versato. I risultati delle indagini hanno quindi consentito di emettere un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del pregiudicato 41enne, che è stato posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria presso la casa circondariale di Teramo.
(AGI)
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