Lo abbiamo incontrato vicino alla “bau beach” sul lungomare Rodi. Vulcanico come sempre, Umberto Mastellarini sbotta: “Vivere qui a Giulianova è diventato impossibile, non se ne può più di questa amministrazione. L’ultimo sfregio me l’hanno fatto proprio disprezzando gli investimenti della mia azienda con la realizzazione della spiaggia per cani proprio di fronte agli appartamenti in vendita o già ceduti. Più di così….”. Ad un certo punto Umberto Mastellarini, più volte bandiera positiva dello sport locale con calcio, pallavolo e pugilato, rompe ogni indugio: “Per la mia città ho sempre dato molto, ma non ho mai ricevuto nulla. Di questo ne vado fiero. Ora però è giunto il momento dell’assunzione delle responsabilità da cittadino. Non può essere che Giulianova sprofondi senza che nessuno faccia nulla per impedirlo”. Ed ecco allora che Umberto Mastellarini lancia il guanto della sfida aprendo virtualmente la campagna elettorale per le amministrative del 2014: “Mi candido a sindaco di Giulianova e con me ci sono già dieci imprenditori che vogliono seguirmi in questo percorso. Preciso sin da ora che in caso di elezione rinuncerò a qualsiasi emolumento e così sarà anche per i componenti della Giunta”. Insomma un sindaco a costo zero. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era negli Enti locali. “Lo faccio per amore della mia città –conclude Mastellarini- e per dimostrare che per amministrare Giulianova non servono le chiacchiere, ma occorre onestà e buona volontà”.
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