Foto Ufficio Stampa Comune di Giulianova |
All'esame di Mastromauro, del vice Gabriele Filipponi, degli assessori Alfonso Vella e Archimede Forcellese e del dirigente Maria Angela Mastropietro il nuovo piano di riqualificazione dello scalo ferroviario di Giulianova, il progetto “Pegasus”, per il quale il sindaco ha espresso la sua condivisione riservandosi di sottoporlo in tempi rapidi all'organo collegiale per la definitiva approvazione.
Frittelli ha poi ragguagliato il primo cittadino sulle procedure attivate da RFI, ormai in fase di ultimazione, per individuare l'Istituto di vigilanza cui affidare la chiusura delle sale d'aspetto della stazione dalle ore 22 alle 5,15, in corrispondenza cioè dell'ultimo treno notturno e del primo diurno con fermata a Giulianova, “evitando così”, dichiara il sindaco, “che le sale d'aspetto si trasformino in luogo di bivacco venendo persino vandalizzate, come segnalato tanto da noi quanto dal questore di Teramo Amalia Di Rucco, che ringrazio per il suo impegno e interessamento”.
Altra novità è costituita dalla convenzione, in fase di redazione, tra RFI e Comune di Giulianova per la gestione, sia sotto il profilo della sicurezza che sotto quello della manutenzione, del sottopasso pedonale tra la stazione e via Messina, in relazione al quale proprio il sindaco aveva chiesto a RFI, il 22 settembre 2011, un intervento risolutivo, interessando della questione, per i profili di ordine pubblico, anche la Polizia ferroviaria. “Quanto ebbi modo di dire proprio il 5 dicembre dello scorso anno, in occasione del mio incontro con il direttore Frittelli, e cioè che erano state gettate le basi per un rapporto di fattiva collaborazione tra il Comune e RFI, con interessanti progetti per la nostra stazione, non era, contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, un effetto annuncio. Ricordo in proposito – prosegue Mastromauro - l'incontro del 3 maggio scorso per la questione degli argini di Salinello e Tordino, quello del 26 giugno, quando i tecnici di RFI mi sottoposero per la prima volta il progetto “Pegasus”, e, da ultimo, il sopralluogo effettuato il 13 settembre scorso alla stazione con l'ingegner Stefano Morellina, della direzione territoriale di Ancona, per il problema del trasporto dei disabili, per la questione del transito dei mezzi di emergenza sull'ex passaggio a livello di via Sauro e per il famoso ascensore che abbiamo scoperto essere un montacarichi. Tutti momenti in cui ci siamo confrontati per risolvere assieme i problemi cercando soluzioni fattibili, con poche parole e molto pragmatismo. Questa frequenza di incontri, che sottolinea una collaborazione ormai consolidata”, conclude il sindaco, “sta d'altronde a dimostrare la piena sintonia tra persone che, avendo grande rispetto per le rispettive competenze, hanno a cuore i compiti e i doveri connessi all'incarico ricevuto”.
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