Il sindaco di Giulianova si fa immortalare tra due dame a ridosso di un’altalena posizionata nel giardino dell’asilo nido del Bivio Bellocchio, ma evidentemente non si è accorto delle condizioni in cui versa quella struttura scolastica dedicata agli adolescenti. A parte gli infissi (porte e finestre), le pareti esterne e la conduzione in generale dell’edificio, c’è qualcosa che preoccupa più di ogni altra i genitori dei bambini che frequentano il plesso. Alcuni di essi hanno chiamato per rappresentarci i loro fondati timori in vista della brutta stagione che sta arrivando: “Già nel corso dell’inverno 2011 ci furono problemi legati all’impianto di riscaldamento. I tubi che trasportavano l’acqua calda ai radiatori erano tutti marci e fu ovviato a tale disagio con un intervento tampone grazie all’attivazione di un serbatoio esterno supplementare. Ci fu promesso dall’Amministrazione che i lavori sarebbero stati avviati ed ultimati nel corso dell’estate. Purtroppo nulla è stato fatto e non crediamo che l’intervento manutentivo si possa portare a termine ad anno scolastico iniziato. Siamo davvero preoccupati per i nostri figli”. Parlando con Roberto Mastrilli è venuto fuori proprio il discorso dell’asilo nido del Bivio Bellocchio. L’ex assessore ha ribadito le informazioni avute dai genitori ed ha aggiunto: “I tecnici del comune fecero un sopralluogo verso il mese di marzo del 2012 e stilarono un rapporto in cui veniva sottolineata la necessità di mettere in atto un intervento straordinario durante la scorsa estate. Nulla è stato fatto. E’ accaduto un po’ come per il centro anziani di viale Orsini dove gli amministratori hanno atteso il crollo del tetto per mettere mano all’immobile nonostante ci fosse un pericolo annunciato diversi mesi prima”. Insomma, l’incuria regna sovrana e di esempi ce ne sono davvero parecchi. Il sindaco però non se ne avvede e continua a distribuire foto e quant’altro trascurando forse aspetti ben più significativi della vita cittadina.
AnteprimaNews
Freelance
Nessun commento:
Posta un commento