Sinistra Ecologia e Libertà Abruzzo aderisce al sit-in
promosso dal Coordinamento Precari Abruzzo che si terrà il 15, presso piazza
Sacro Cuore a Pescara.
“Abbiamo deciso di sostenere l'iniziativa- spiega Gianni
Melilla- perché siamo convinti che un nuovo corso, nel nostro paese, possa
ripartire soprattutto dalla Scuola Pubblica e sappiamo quanto essa sia stata
privata di forze, svilita, sottoposta ad un bombardamento mediatico volto ad
impoverirla anche nella percezione generale. Appoggiamo la protesta dei
lavoratori precari della scuola perché siamo convinti che già troppe
umiliazioni hanno subito e che quello
che serve alla Scuola non è certo un Concorso bensì impegno, dedizione, fondi e
politiche adeguate, specialmente di questi tempi. Sappiamo infatti che molte
scuole della Regione, fanno fatica a far ripartire le lezioni per mancanza di
personale, organici, risorse e i 130 milioni di euro del concorso di Profumo
potrebbero essere impiegati in altro”.
Melilla conclude dicendo :”Un paese che non ha cura della
propria scuola pubblica è un paese destinato a morire La scuola è l'ultimo
baluardo di democrazia, libertà, pensiero critico. E' dalle scuole e dalle
Università che si sono propagati tutti i movimenti di cambiamento della nostra
storia. Ondate di rinnovamento profondo che hanno fortemente inciso nel
processo di modernizzazione dell'Italia tutta. Ed è proprio quello di cui
abbiamo bisogno per uscire dalla crisi asfissiante che viviamo. La scuola
pubblica è un bene comune e come tale va difeso e tutelato assieme ai suoi
lavoratori e ai suoi studenti”.
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