Contrastare la frammentarietà degli interventi a favore delle vittime e garantire un adeguato coordinamento fra le azioni intraprese dai settori sociale, sanitario e giudiziario, maggiormente responsabili della tutela dei minori abusati.
Al fine di realizzare questo importante obiettivo il Comune di Roseto, in qualità di Ente capofila, ha presentato un apposito progetto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, ottenendo il finanziamento per la sua realizzazione.
Il progetto denominato "S.U.P.P.O.R.T – Sistema di aiuto interprovinciale per la presa in carico del minori abusati" ammonta a 140mila euro di cui 112mila coperti dal finanziamento statale e 28mila con fondi degli enti attuatori. Con Roseto vi collaborano l'associazione Focolare Maria Regina, la Cooperativa sociale Orizzonte e l'associazione Ananke.
Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Recchiuti
"Grazie a questo progetto potremo integrare i servizi e gli interventi in favore dell'infanzia, dell'adolescenza e delle loro famiglie con l'obiettivo di costruire un sistema di responsabilità individuale, collettiva, territoriale all'interno dei diversi ambiti sociali, sanitari, educativi, scolastico – formativi e giudiziari. Si tratta di un innovativo intervento di welfare dello sviluppo che mette insieme più attori e in cui bambini e adolescenti diventano soggetti attivi. Ancora una volta questa Amministrazione si dimostra sensibile nei riguardi dei minori in difficoltà – aggiunge l'Assessore Recchiuti – riuscendo a cogliere con tempismo le opportunità di finanziamento messe a disposizione dallo Stato.
Nel settore della violenza contro donne e bambini, il Comune di Roseto degli Abruzzi gestisce un Centro di pronta accoglienza per madri e minori vittime di violenza e servizi specifici di prevenzione e cura, all'interno del Pronto Intervento sociale, del Servizio sociale professionale, del Servizio per le Famiglie.
"La violenza ai minori rappresenta un problema sociale emergente che dobbiamo fronteggiare
attraverso un impegno congiunto sul piano politico e su quello operativo – sottolinea il Sindaco Enio Pavone – Il progetto SUPPORT consente alle Istituzioni pubbliche e alle associazioni, di trovare risposte innovative, trasversali e intersettoriali ai diversi fabbisogni del sistema regionale di protezione delle piccole vittime di abuso sessuale".
Al fine di realizzare questo importante obiettivo il Comune di Roseto, in qualità di Ente capofila, ha presentato un apposito progetto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, ottenendo il finanziamento per la sua realizzazione.
Il progetto denominato "S.U.P.P.O.R.T – Sistema di aiuto interprovinciale per la presa in carico del minori abusati" ammonta a 140mila euro di cui 112mila coperti dal finanziamento statale e 28mila con fondi degli enti attuatori. Con Roseto vi collaborano l'associazione Focolare Maria Regina, la Cooperativa sociale Orizzonte e l'associazione Ananke.
Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Recchiuti
"Grazie a questo progetto potremo integrare i servizi e gli interventi in favore dell'infanzia, dell'adolescenza e delle loro famiglie con l'obiettivo di costruire un sistema di responsabilità individuale, collettiva, territoriale all'interno dei diversi ambiti sociali, sanitari, educativi, scolastico – formativi e giudiziari. Si tratta di un innovativo intervento di welfare dello sviluppo che mette insieme più attori e in cui bambini e adolescenti diventano soggetti attivi. Ancora una volta questa Amministrazione si dimostra sensibile nei riguardi dei minori in difficoltà – aggiunge l'Assessore Recchiuti – riuscendo a cogliere con tempismo le opportunità di finanziamento messe a disposizione dallo Stato.
Nel settore della violenza contro donne e bambini, il Comune di Roseto degli Abruzzi gestisce un Centro di pronta accoglienza per madri e minori vittime di violenza e servizi specifici di prevenzione e cura, all'interno del Pronto Intervento sociale, del Servizio sociale professionale, del Servizio per le Famiglie.
"La violenza ai minori rappresenta un problema sociale emergente che dobbiamo fronteggiare
attraverso un impegno congiunto sul piano politico e su quello operativo – sottolinea il Sindaco Enio Pavone – Il progetto SUPPORT consente alle Istituzioni pubbliche e alle associazioni, di trovare risposte innovative, trasversali e intersettoriali ai diversi fabbisogni del sistema regionale di protezione delle piccole vittime di abuso sessuale".
Nessun commento:
Posta un commento