La 40° edizione del classico
Torneo dei Preti si presenta con una formula rinnovata che vuole fare il verso
ai tempi gloriosi della manifestazione che aggregava tutta la città con punte
di cinquemila spettatori a partita. L'evento 1° torneo delle frazioni "Il
Palio di Roseto" è stato presentato questa mattina in conferenza stampa
dall'Assessore allo Sport Mirco Vannucci e dagli organizzatori Mario Nugnes e
Paolo Ginoble.
"Abbiamo preso le mosse dalla nascita dei Consigli di Quartiere voluti dall'Amministrazione comunale – hanno detto gli organizzatori in conferenza stampa – dalla rinnovata volontà di una partecipazione dal basso e così abbiamo scritto un regolamento per permettere ad ogni quartiere di partecipare con una propria squadra. In questo modo potranno gareggiare semplici appassionati ma anche professionisti e semiprofessionisti".
Il Torneo si svolgerà dal 4 a 24 giugno e vede insieme le associazioni Mondo Tondo, Tutankamon, il Centro Piamarta e la Uisp Teramo.
"Il Torneo dei Preti è un'esperienza che ha segnato tantissime generazioni di rosetani – ha ricordato l'Assessore Vannucci – e, dopo aver raggiunto livelli tecnici molto elevati nelle passate edizione vuole in questo modo far tornare in campo una genuina voglia di partecipare e divertirsi".
Possono giocare massimo 12 giocatori, 8 in campo e quattro riserve. Ciascun giocatore deve essere residente a Roseto nel Quartiere che presenta la squadra con massimo due fuori zona.
"Abbiamo preso le mosse dalla nascita dei Consigli di Quartiere voluti dall'Amministrazione comunale – hanno detto gli organizzatori in conferenza stampa – dalla rinnovata volontà di una partecipazione dal basso e così abbiamo scritto un regolamento per permettere ad ogni quartiere di partecipare con una propria squadra. In questo modo potranno gareggiare semplici appassionati ma anche professionisti e semiprofessionisti".
Il Torneo si svolgerà dal 4 a 24 giugno e vede insieme le associazioni Mondo Tondo, Tutankamon, il Centro Piamarta e la Uisp Teramo.
"Il Torneo dei Preti è un'esperienza che ha segnato tantissime generazioni di rosetani – ha ricordato l'Assessore Vannucci – e, dopo aver raggiunto livelli tecnici molto elevati nelle passate edizione vuole in questo modo far tornare in campo una genuina voglia di partecipare e divertirsi".
Possono giocare massimo 12 giocatori, 8 in campo e quattro riserve. Ciascun giocatore deve essere residente a Roseto nel Quartiere che presenta la squadra con massimo due fuori zona.
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