Guardia Costiera sanziona la pesca a strascico all’interno dell’area protetta “Torre del Cerrano”

Nella scorsa notte, personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo e vigilanza nelle acque antistanti tra i Comuni di Silvi e Tortoreto, ha elevato ben n. 7 sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti di comandanti di motopesca per infrazioni commesse in materia di regolare tenuta/conservazione sia dei documenti di bordo che dei segni di identificazione delle stesse unità.
In particolare, nel corso di tali controlli i militari operanti hanno proceduto a deferire alla competente Autorità Giudiziaria un Comandante di motopesca che operava illecitamente con il sistema di pesca a strascico all’interno della zona “D” dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”. Pertanto, veniva sottoposto a sequestro giudiziario sia l’attrezzatura da pesca che il prodotto ittico frutto della pesca illegale, consistente in circa kg. 15 di pescato di ostriche che veniva avviato alla distruzione in quanto non idoneo al consumo umano.
Tale operazione che si inserisce nell’ambito dei controlli che vengono svolti in concomitanza con l’inizio della stagione estivo-balneare, caratterizzata notoriamente da un notevole afflusso turistico sulla coste, assume particolare importanza per il delicato equilibrio dell’ecosistema presente all’interno dell’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano, come testimoniato dall’avvistamento di un branco di circa 40 esemplari di delfini.