Gli Afterhours hanno deciso di
contribuire a riportare l'attenzione su L'Aquila e sui suoi giovani, a
3 anni dal terremoto.
L'idea, abbracciata anche dal
Teatro degli Orrori,
è quella di un concerto assolutamente gratuito e a costo zero per
l'amministrazione locale, con il supporto dei local promoter e
dell'amministrazione stessa, «per portare una giornata diversa a L'Aquila
e ai giovani della zona».
Il Comune de L'Aquila ha messo a
disposizione Piazza Duomo, nel cuore della zona rossa. Un luogo simbolo dove gli Afterhours
e il Teatro degli Orrori porteranno la loro musica, rendendolo vivo per
una sera. Gli artisti e lo staff alloggeranno in locali e strutture come la
Caserma della Guardia di Finanza che aveva ospitato il G8. Gli
Afterhours, e in particolare Manuel
Agnelli, erano già stati coinvolti nell'operazione del singolo
"Domani" (registrato a tempo di record
da oltre 56 artisti). L'operazione aveva permesso di raccogliere con le vendite
oltre 1 milione di euro interamente destinato alla ricostruzione, e che
inspiegabilmente giace ancora in un cassetto inutilizzato. Con questo evento
gli Afterhours, così come recentemente fatto da altri artisti che han preso
parte al progetto, vogliono contribuire a riportare l'attenzione su
questa questione, nella speranza che si giunga ad una soluzione in tempi
brevi e questi soldi possano finalmente essere utilizzati. Stefania Pezzopane,
assessore alla Cultura presso il Comune de L'Aquila spiega: «abbiamo accolto
immediatamente la proposta degli Afterhours e di Big Fish di donare ai giovani
aquilani un evento completamente gratuito, che riporti l'attenzione dei media
sulla nostra città, ancora tristemente ferita, anche nelle sue
anime. La performance degli Afterhours porterà si solidarietà, ma anche
un momento di socialità e di condivisione. Di nuovo il centro storico tornerà a
vivere insieme ai giovani ed alla musica. Ringrazio gli organizzatori per aver
scelto di voler dirottare sull'Aquila la loro professionalità e
sensibilità, creando un evento che va ben al di là dello spettacolo».
Nessun commento:
Posta un commento