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venerdì 25 gennaio 2013

Sarà intitolata al professor Giovanni Serroni la scuola Peep di San Nicolò a Tordino


Il professor Giovanni Serroni ha dedicato tutto se stesso al mondo scolastico, soprattutto all’istituto di San Nicolò a Tordino, tanto da esprimere durante il suo ultimo viaggio il desiderio di sostare davanti all'edificio dove aveva passato molta parte della sua vita.
A lui, primo preside della scuola media Giovanni XXIII della frazione teramana, sarà intitolato il plesso scolastico della zona Peep. La cerimonia di apposizione delle targhe si terrà sabato 26 gennaio alle ore 11 nei locali delle scuole, elementare e dell’infanzia, di San Nicolò a Tordino in zona Peep.
L’iniziativa, espressamente voluta dalle associazioni del territorio, è stata promossa dall’amministrazione comunale, in collaborazione con il distretto scolastico Teramo 4 e l’Ufficio scolastico provinciale.
La mattinata vedrà la partecipazione dei familiari del preside scomparso, dei rappresentanti delle associazioni della frazione e di una delegazione di studenti del territorio. Interverranno alla cerimonia la dirigente scolastica del plesso, Maria Beatrice Mancini, il funzionario dell’Ufficio scolastico provinciale, Lantino Romani, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, il presidente del Consiglio comunale Angelo Puglia e il Vescovo della diocesi di Teramo-Atri Michele Seccia.
Al termine della cerimonia si terrà un brindisi inaugurale.
Il professore era un uomo stimato e molto amato nel territorio, come ricorda la delibera comunale, approvata lo scorso novembre 2012, che ha dato il via libera alla dedicazione: ”per le oggettive e universalmente riconosciute qualità umane e di educatore del professore Giovanni Serroni e per
l’ instancabile impegno profuso come docente e come preside della struttura scolastica di San Nicolò”.
Nato il 24 dicembre del 1924 nella frazione teramana di Nepezzano, dopo le elementari ha proseguito gli studi classici come novizio nel monastero di San Silvestro a Fabriano e a Matelica, fino al 1945, quando ha lasciato la vita monastica per tornare a Sant'Atto dai suoi genitori.
Ottenuto il diploma magistrale, ha insegnato nella provincia di Teramo, continuando contemporaneamente gli studi e laureandosi in Materie letterarie all'Università di Urbino.
Dal 1960 al 1964 ha fatto parte del Consiglio comunale di Teramo rivestendo il ruolo di consigliere. A partire dal 1965 ha insegnato lettere nella scuola media di San Nicolò ricoprendo contemporaneamente l'incarico di preside.
Dopo aver superato il concorso per dirigente si è allontanato per pochi anni, dal 1970 al 1973, per tornare definitivamente a dirigere la scuola media di San Nicolò fino al 1990, quando è stato messo in congedo.
E' stato parte attiva nella conservazione della memoria storica del territorio teramano, e in particolare della zona di nascita e di residenza, collaborando alla stesura di diverse opere di interesse artistico e letterario relative alle zone di San Nicolò e Sant'Atto.
I suoi anni da pensionato sono stati segnati dalla malattia che lo ha portato via il 6 giugno del 2002.


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