Stamane è stata presentata ufficialmente alla stampa la
nuova Commissione Pari Opportunità.
Il Sindaco Enio Pavone ha evidenziato la valenza di tale "istituzione" per l'intera collettività ed ha assicurato il massimo supporto nell'espletamento del lavoro della nuova Commissione.
Oggi più che mai si sente il bisogno di questo Organismo di tutela e garanzia per tutte le donne,ma anche per tutti gli uomini che fanno della estensione dei diritti civili e della democrazia il punto fermo della loro attività politica.
L'Assessore alle Pari Opportunità Alessandro Recchiuti ha ribadito che lo scopo è quello di "promuovere e diffondere una cultura di priorità e non discriminazione. Una cultura dei diritti umani, della non violenza, della tolleranza, del rispetto delle differenze e della legalità. E' un nuovo passo avanti – ha concluso Recchiuti- verso la partecipazione dei cittadini rosetani alla politica cittadina. Le donne potranno confrontarsi sui loro molteplici bisogni, necessità e desideri".
La Commissione lavorerà intorno a progetti di promozione e realizzazione delle categorie svantaggiate ivi comprese le donne, non per affermare la superiorità di questo o quel partito, ma per creare qualcosa di utile per la comunità. Tutto ciò lo farà senza alcun compenso e non costerà alcunché ai contribuenti.
Uno degli impegni sarà quello di cercare di capire il fenomeno della scarsa presenza delle donne nelle Istituzioni. Cosa tiene lontane le donne dalla politica e chi preferisce tenerle lontane.
Il Sindaco Pavone chiosa: "La prima iniziativa sarà messa in campo in occasione dell'8 marzo con la seconda edizione del Premio Donna di cui l'Amministrazione Comunale si è fatta promotrice lo scorso anno, per manifestare, in maniera pubblica, il proprio apprezzamento nei confronti di alcune donne cittadine rosetane che si sono distinte nello svolgimento delle loro attività produttive, contribuendo, così, allo sviluppo e alla crescita del nostro Paese".
Altre iniziative sono allo studio: campagne antiviolenza; extracomunitari e "condizioni femminili".
La Commissione è composta da quattro donne facenti parte della Giunta e del Consiglio Comunale, e da nove donne nominate dal Consiglio Comunale in rappresentanza anche delle organizzazioni sindacali, delle Cooperative sociali e delle Associazioni ONLUS:
Maristella Urbini(Assessore al Turismo e alla Cultura );Foglia Stefania ( Consigliere Comunale);Ginoble Teresa (Consigliere Comunale);D'Elpidio Raffaella (Consigliere Comunale);Di Domenico Daniela; Di Sano Feny; Dott.ssa Licia Petrella; Delli Compagni Franca; De Pasquale Eleonora; Di Egidio Ilaria; Del Sordo Alessandra; Di Remigio Paola; Di Felice Splendora.
Il Sindaco Enio Pavone ha evidenziato la valenza di tale "istituzione" per l'intera collettività ed ha assicurato il massimo supporto nell'espletamento del lavoro della nuova Commissione.
Oggi più che mai si sente il bisogno di questo Organismo di tutela e garanzia per tutte le donne,ma anche per tutti gli uomini che fanno della estensione dei diritti civili e della democrazia il punto fermo della loro attività politica.
L'Assessore alle Pari Opportunità Alessandro Recchiuti ha ribadito che lo scopo è quello di "promuovere e diffondere una cultura di priorità e non discriminazione. Una cultura dei diritti umani, della non violenza, della tolleranza, del rispetto delle differenze e della legalità. E' un nuovo passo avanti – ha concluso Recchiuti- verso la partecipazione dei cittadini rosetani alla politica cittadina. Le donne potranno confrontarsi sui loro molteplici bisogni, necessità e desideri".
La Commissione lavorerà intorno a progetti di promozione e realizzazione delle categorie svantaggiate ivi comprese le donne, non per affermare la superiorità di questo o quel partito, ma per creare qualcosa di utile per la comunità. Tutto ciò lo farà senza alcun compenso e non costerà alcunché ai contribuenti.
Uno degli impegni sarà quello di cercare di capire il fenomeno della scarsa presenza delle donne nelle Istituzioni. Cosa tiene lontane le donne dalla politica e chi preferisce tenerle lontane.
Il Sindaco Pavone chiosa: "La prima iniziativa sarà messa in campo in occasione dell'8 marzo con la seconda edizione del Premio Donna di cui l'Amministrazione Comunale si è fatta promotrice lo scorso anno, per manifestare, in maniera pubblica, il proprio apprezzamento nei confronti di alcune donne cittadine rosetane che si sono distinte nello svolgimento delle loro attività produttive, contribuendo, così, allo sviluppo e alla crescita del nostro Paese".
Altre iniziative sono allo studio: campagne antiviolenza; extracomunitari e "condizioni femminili".
La Commissione è composta da quattro donne facenti parte della Giunta e del Consiglio Comunale, e da nove donne nominate dal Consiglio Comunale in rappresentanza anche delle organizzazioni sindacali, delle Cooperative sociali e delle Associazioni ONLUS:
Maristella Urbini(Assessore al Turismo e alla Cultura );Foglia Stefania ( Consigliere Comunale);Ginoble Teresa (Consigliere Comunale);D'Elpidio Raffaella (Consigliere Comunale);Di Domenico Daniela; Di Sano Feny; Dott.ssa Licia Petrella; Delli Compagni Franca; De Pasquale Eleonora; Di Egidio Ilaria; Del Sordo Alessandra; Di Remigio Paola; Di Felice Splendora.
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