Roseto: firmato un accordo per la costituzione di una macro area turistica

Sono sedici fin ora i Comuni del teramano che venerdì scorso hanno siglato a Roseto degli Abruzzi, dopo diversi incontri preparatori svoltisi ad Atri, il protocollo di intesa per la costituzione di una macro area turistica che avanzerà – in collaborazione con i privati – la propria candidatura alla Regione per veder finanziato un progetto DMC.
Si tratta, indubbiamente, di un grosso passo avanti nella cultura turistica locale, visto che per la prima volta così tanti amministratori di colore diverso e operatori del settore, collaborano ad un progetto turistico comune.
Gli Enti che hanno siglato l'accordo si impegneranno per agevolare la partecipazione all'iniziativa e coinvolgere gli imprenditori di tutta la filiera relativa all'offerta turistica. Lo scopo è quello di sostenere l'organizzazione con conseguente arricchimento e specializzazione dell'offerta ricettiva delle strutture e dei territori coinvolti nel progetto.
La nascente DMC avrà il compito di predisporre pacchetti di servizi integrati per il Turista in tema di ospitalità, trasporto e fruizione di beni prodotti nei territori di riferimento (beni culturali ed ambientali, prodotti dell'eccellenza eno-gastronomica) e promuovere il territorio attraverso l'adozione di strategie di marketing, di iniziative e progetti utili ad intercettare la domanda di ricettività alberghiera ed extra alberghiera proveniente dai diversi "Mercati turistici" di riferimento.
"Ma è nostra intenzione – spiegano i componenti del nascente consorzio - favorire progetti di ricerca e sviluppo avvalendosi anche di finanziamenti pubblici e privati, sostenere la progettazione e la realizzazione di iniziative innovative per l'erogazione di servizi".
"Un primo passo è stato fatto - dichiarano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi,Enio Pavone e l'Assessore al Turismo Maristella Urbini - adesso è compito degli attori privati credere in un progetto innovativo". D'altra parte gli amministratori lo hanno detto chiaramente: "questo è solo l'inizio di una collaborazione che, si spera, diventerà in un prossimo futuro sempre più ampia e coinvolgente. Una sinergia che non riguarderà solo il turismo".