Torre Cerrano: parte il corso di ingegneria naturalistica

Da martedì prossimo a Torre Cerrano, Architetti, Geologi, Ingegneri, Agronomi, Paesaggisti, Botanici, e tanti altri professionisti si ritrovano per seguire il primo Corso di formazione con cantiere didattico dal tema “Tecniche di Ingegneria Naturalistica in Ambito Costiero” organizzata dall'Area Marina Protetta e dall'AIPIN (Ass. Italiana per l’Ingegneria Naturalistica) in collaborazione con la Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri, il Comune di Pineto e l'Istituito Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise "G.Caporale" e con il patrocinio dell'Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo.
er la prima volta in Abruzzo si affronta il tema del recupero degli ambienti naturali costieri caratterizzati dall'habitat di duna particolarmente complesso da salvaguardare ed ancor più difficile da restaurare laddove danneggiato. Una materia particolarmente complessa da affrontare in maniera necessariamente multidisciplinare. L'AMP con l'AIPIN cerca di avviare con questo corso una vera e propria scuola che potrà concretizzarsi laddove sarà finaziato il progetto Life+ recentemente candidato dall'Area Marina Protetta alla Unione Europea, denominato C.al.it.
Le iscrizioni arrivate per questa prima edizione del corso sono molte ma c'è ancora posto per chi si volesse iscrivere, dato che fino alla prima giornata di lezione, sarà ancora possibile.
Le date fissate per il corso che si terrà a Pineto, interamente all'interno dell'Area Marina Protetta Torre del Cerrano, presso la stessa torre per le lezioni forntali e lungo la duna antistante per il cantiere didattico, sono martedì 20, giovedì 22, e giovedì e venerdì 29-30 Novembre prossimi.
Il corso, rivolto al personale di Uffici tecnici di comuni costieri, province e regioni, professionisti, aziende agricole e forestali, imprese edili e studenti, ha una quota di iscrizione riscossa dal Consorzio di Gestione dell'Area Marina Protetta per coprire le spese di organizzazione del corso. Al termine del corso verrà consegnato materiale didattico in formato digitale e rilasciato attestato di frequenza.