Arrestate le donne che si spacciavano per incaricate Team

Alle prime ore del 5 novembre 2012, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Teramo, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, emessa il 29.10.2012, dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Teramo, dr. Domenico Canosa, hanno tratto in arresto 3 donne (G.D. 36enne e S.M.F. 27enne, entrambe di Alba Adriatica e D.R.L. 64enne di Mosciano) e deferito in stato di libertà una quarta donna di Gulianova. Le donne si sono rese responsabili di 4 furti in abitazione in Teramo, San Nicol a Tordino e Sant’Omero nello scorso mese di settembre e di ottobre. L’accurata attività investigativa svolta, abilmente coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica, dr. Stefano Giovagnoni, permetteva al G.I.P. di emettere nei confronti delle donne, 3 Ordinanze di Custodia Cautelare in carcere poiché ritenute responsabili di essersi introdotte all’interno delle abitazioni di 4 persone anziane con l’escamotage di presentarsi come personale della protezione sociale o addette al controllo della spazzatura ovvero spacciandosi come incaricate della Teramo Ambiente per poi approfittare delle condizioni di inferiorità e di minor difesa e vigilanza delle vittime per sottrar loro monili in oro e denaro contante e, in alcuni casi, anche biancheria. L’ operazione di polizia, che hanno visto l’impiego di circa 25 militari, si è conclusa con la traduzione delle 3 donne presso la casa circondariale di Teramo.