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domenica 28 ottobre 2012

SEL Pineto: “Luciano Monticelli. Il rottamatore da rottamare”


“Com’è possibile che un politico che siede sui banchi del consiglio comunale da 20 anni, si schieri dalla parte del rottamatore Renzi?” è la domanda che il circolo SEL “I Cento Passi” di Pineto pone. Come è noto il Sindaco di Pineto appoggerà Renzi alle primarie.
“A parte l’inconsistenza politica di Renzi- continuano i responsabili del circolo SEL- il quale ha una visione bigotta e liberista dell’Italia senza un programma reale per la risoluzione della crisi, amico di potenti e banchieri, sostenitore di Marchionne. Tutto ciò acuito da un modo di proporsi e comunicare molto simile a Berlusconi. Monticelli si dimette da sindaco di Pineto pur di candidarsi alla regione, e per non farsi scappare la poltrona, alla quale altrimenti non potrebbe ambire, dal momento che la scadenza naturale della sua consigliatura è il 2014 mentre le regionali ci saranno nel 2013. Nel frattempo a pagarne le conseguenze è la città di Pineto completamente lasciata all’abbandono, se pensiamo ad esempio all’enorme buco economico che la maggioranza cerca di recuperare attraverso l’IMU, o alla cattiva gestione del territorio come nel caso dell’alluvione . E pensare che Luciano Monticelli ha portato avanti un ricorso riguardante l’ospedale di Atri con i soldi del comune di Pineto, ricorso peraltro non andato in porto. Insomma nulla di nobile all’orizzonte, tra mere ambizioni personali e soldi spesi male; e come ciliegina sulla torta un PD che è completamente assente e spaccato al suo interno con referenti amministrativi che agiscono in totale autoreferenzialità. Eppure il partito di maggioranza per molto tempo ha pensato di riempirsi la bocca di critiche sulla sinistra divisa; la stessa sinistra tanto denigrata è quella che per anni ha fornito consensi alla maggioranza ed è però stata scaricata subito dopo, tradendo il progetto di Pineto Democratica. E’ dove sono i dirigenti locali , provinciali e regionali del PD? Già, loro arrivano soltanto in occasione delle elezioni !”.

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