La provincia teramana, già titolare del palmares abruzzese per la raccolta differenziata, si conferma la più virtuosa anche per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettroniche ed elettriche (Raee).
E’ stato l’assessore regionale Mauro Di Dalmazio a consegnare alla Provincia di Teramo - questa mattina a L’Aquila nel corso di una iniziativa organizzata proprio per illustrare i dati sulla gestione abruzzese dei Raee - uno specifico riconoscimento per questo primato raggiunto, ha sottolineato l’assessore provinciale all’Ambiente, Francesco Marconi: “grazie al fruttuoso impegno di tanti Comuni, dei Consorzi che hanno organizzato la raccolta dei rifiuti ingombranti, dei comportamenti ecosostenibili di questo territorio e dei cittadini”.
La raccolta pro-capite è pari a 4,30 chilogrammi (1.343.961 chilogrammi in totale) con un incremento rispetto all’anno precedente (3,42 chilogrammi procapite) del 26% contro un valore regionale che si assesta al 2,19 (raccolta complessiva 2.935.257 chilogrammi) con un incremento del 9% rispetto al 2010.
La provincia teramana raggiunge quindi l’obiettivo europeo dei 4 chilogrammi per abitante: “Tuttavia – prosegue Marconi – dobbiamo spostare lo sguardo in avanti considerando che la nuova direttiva Europea sui RAEE fissa l’obiettivo dei 10 chili procapite entro il 2016”.
Marconi, quindi, ha colto l’occasione per affermare che “la Provincia, molto sensibile alla tematica della raccolta dei rifiuti, si impegnerà, così come è stato fatto per il compostaggio domestico, a prevedere delle specifiche azioni di sensibilizzazione rivolte al cittadino. Per incrementare le attività di raccoltà e riciclo occorre puntare sui centri di raccolta, dato che essi rivestono un ruolo chiave, garantendone una diffusione capillare sul territorio”.
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