Duecentocinquanta cittadini
della provincia di Teramo si sono fatti fotografare per promuovere la scelta di
ridurre del 20% le emissioni inquinanti in atmosfera e di aumentare del 20%
l’uso delle fonti di energia rinnovabile: 47 di loro sono stati selezionati dai
rispettivi Comuni e sono diventati i testimonial del programma Europeo Patto
dei Sindaci.
Domani mattina (alle ore 12
la presentazione ufficiale della campagna e dei primi risultati del programma
del Patto) si ritroveranno nella sala consiliare della Provincia dove
diventeranno “testimoni” dell’impegno che si sono assunti i Sindaci per
migliorare l’ambiente: i loro volti, infatti, caratterizzano la campagna di
comunicazione istituzionale realizzata dall'ente, personalizzata per ogni
Comune e che domani sarà consegnata nelle mani dei Sindaci.
Un impegno concreto, quello dei primi cittadini visto che, grazie alla Provincia, sono in dirittura di arrivo 24 Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP); entro il 31 luglio tutti i Comuni dovranno averne uno ma in tanto sono numerose le iniziative già in corso di attuazione con i finanziamenti del Patto.
Un impegno concreto, quello dei primi cittadini visto che, grazie alla Provincia, sono in dirittura di arrivo 24 Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP); entro il 31 luglio tutti i Comuni dovranno averne uno ma in tanto sono numerose le iniziative già in corso di attuazione con i finanziamenti del Patto.
Il lavoro svolto in questi
mesi dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia, dai Comuni e dall’Agenzia
per l’Energia ha permesso di definire un'architettura di base identica per
tutti e 47 i Comuni della provincia e questo consentirà di definire un sistema
comune di SEAP con azioni, progetti e obiettivi convergenti: efficientamento
degli edifici pubblici per ridurre il consumo del “calore”; modifiche ai
regolamenti comunali per incentivare la bioedilizia; impianti fotovoltaici e
solari termici sui tetti.
"Tra le azioni
dimostrative buona parte dei Comuni - afferma l'assessore Francesco Marconi -
stanno puntando alla
riduzione di un grado della temperatura negli edifici comunali mentre per ciò
che
riguarda le misure
organizzative si fanno notare quelle di adottare un “allegato energetico” al
Piano
Regolatore e l'istituzione
del “Catasto comunale degli interventi energeticamente sostenibili”.
Nel settore della pubblica
illuminazione si può prevedere comunque un complessivo miglioramento
dell'efficienza dovuto sia all'attuazione del progetto “PARIDE” – progetto
pilota per l’Europa presentato dalla Provincia e al quale hanno aderito 37
Comuni - sia alle autonome volontà di intervento per i Comuni che non hanno
aderito allo stesso progetto. Anche per questo la provincia teramana, in un
anno, ha registrato il 600% di incremento del fotovoltaico.
Nessun commento:
Posta un commento