Federazione della Sinistra :” Il PD mantenga gli accordi del 2011 sul Borsacchio”

Comunicato stampa della Federazione della Sinistra di Roseto, che chiede al PD di rispettare gli accordi presi alle elezioni 2011, sulla questione Borsacchio.
“Presto in Regione si tornerà a parlare di Riserva Borsacchio.
Quel che è accaduto in questi anni può essere riassunto come una lotta fra chi vuol favorire alcuni costruttori e chi vuol difendere il territorio.
La situazione per i residenti poteva da anni essere risolta senza intaccare i perimetri approvando un emendamento che consentiva ai residenti gli interventi previsti portando nella nostra città milioni di euro a favore di occupazione, ambiente e turismo. Ma i nostri politici hanno scelto di mettere in ginocchio i cittadini per motivare i tagli al perimetro e concedere i soliti favori a pochi costruttori.
Adesso la vicenda sta per volgere al termine.
Nel Giugno 2011 , durante le elezioni di Roseto , la FdS si apparentò al secondo turno col PD in base a un accordo. Per difendere l'area protetta rinunciammo ad ogni incarico ma il PD di Roseto si è impegnato testualmente a: (Dal testo dell'accordo )
”Comunicare alla Regione il proprio sostegno alle proposte di risoluzione delle problematiche relative agli edifici esistenti avanzate dalla Federazione della Sinistra consistenti nell’approvazione del Consiglio regionale di una norma che consenta esclusivamente a tutti gli edifici esistenti nella riserva le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria e comunque quanto previsto nel prg vigente al momento dell’istituzione della riserva esclusivamente e solo per edifici esistenti.””
Il Partito democratico si è impegnato a sostenere l'emendamento presentato da Acerbo che sblocca il territorio senza intaccare i confini della Riserva.
In nome della correttezza e della moralità, chiediamo al Partito Democratico di Roseto di rispettare questo accordo.
Chiediamo al Partito Democratico di condurre la battaglia in difesa della riserva portata avanti lo scorso mese splendidamente da Acerbo, Saia,Caporale, Caramanico e D'Alessandro.
Il P.D. di Roseto ha da poco rinnovato la sua dirigenza, con giovani capaci, che sanno cosa vuol dire la correttezza. Uomini e Donne che conoscono quanto in politica , come nella vita , sia importante mantenere gli impegni presi . L'accordo è stato siglato da tutti i vertici del PD , locali e provinciali.
E' giunto il momento di tenere fede a tale impegno. E' il momento di lottare insieme contro la riperimetrazione, contro gli speculatori e il cemento. E' il momento di dimostrare che il PD a Roseto è davvero cambiato.
Ricordiamo che la sfiducia nella politica nasce proprio dall'assenza di moralità nei partiti che in più occasioni hanno rinnegato accordi come questo. Alla nuova dirigenza decidere. Mantenere una parola data e dimostrare il cambiamento , o rinnegarla e dimostrare che tutto a Roseto è rimasto come prima.
Noi scegliamo di lottare per cambiare davvero Roseto”.