Questa nuova fase della pianificazione strategica, che dal lancio del 2006 prosegue sino ad oggi, ha come principale obiettivo, quello di facilitare un processo collettivo di superamento dell'attuale crisi economica, consolidando i risultati raggiunti ed esplorando nuove strade di sviluppo.
Questo elemento di criticità ha spinto il Sindaco Maurizio Brucchi e l’Assessore al Piano Strategico Giacomo Agostinelli a ripensare l’approccio di pianificazione strategica verso obiettivi che consentano di migliorare la qualità della vita, stimolare la crescita sociale e lo sviluppo economico della città di Teramo attraverso politiche e azioni maggiormente sostenibili, stimolando il partenariato pubblico/privato e con la partecipazione attiva della collettività nei processi decisionali.
Le due direzioni che costituiscono la struttura fondamentale della nuova fase della pianificazione strategica sono: la Partecipazione e la Sostenibilità.
“L’amministrazione comunale ha un ruolo centrale all’interno del processo di pianificazione strategica-afferma il Sindaco- ma oggi non è più quello tradizionale di costruttore del piano ma al tempo stesso di promotore, facilitatore, coordinatore, di valutatore delle compatibilità e di parziale realizzatore. Ne derivano due importanti conseguenze: innanzitutto le risorse su cui si fonda il piano non sono quelle del bilancio dell’amministrazione, ma derivano dalla convergenza di risorse pubbliche, non solo locali, e di risorse private. In secondo luogo, l’amministrazione vede crescere i suoi compiti nei campi dell’animazione e della comunicazione sociale”.
Strumento attivo di condivisione sarà anche il sito “Teramo 2020” (www.teramo2020.it) al quale è stato apportato un restyling con un’elevata componente di interattività, che consentirà a tutta la cittadinanza di poter offrire commenti, suggerimenti e contributi vari circa i progetti proposti nell’ambito del Piano strategico.
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