Giulianova: “Achille e la tartaruga” vernissage fotografico

Giulianova. Venerdì 8 febbraio alle ore 21,30, presso il Circolo Virtuoso il Nome della rosa, “Achille e la tartaruga” vernissage fotografico di Gaetano Cartone a cura di: Manuela Valleriani.
È un celebre paradosso, quello del filosofo greco Zenone, ad introdurre la nuova personale giuliese del fotografo Gaetano Cartone, autore di un interessante reportage sull’attuale crisi in Grecia: fotogrammi di “una società sempre più schiacciata dal peso di una condizione politica e sociale esasperata”. Lo sguardo acuto di Cartone penetra strade e volti della capitale, sulle tracce di una quotidianità irrimediabilmente mutata nell’Atene contemporanea. L’intensità dei suoi ritratti mostra come la gloriosa città, “culla” della democrazia, appaia oggi sempre più estranea a quel logos politico che l’ha resa grande in passato, ridotta ad un’umanità in qualche modo ‘scarnificata’, perché intrappolata in un’ottica di mera sopravvivenza.
“Se Ippocrate era certo di aver trovato una cura per il cancro al cervello”, afferma Cartone, “oggi, nella vecchia e consumata Atene, l’unica cosa certa è la vergogna per aver perso la libertà di compiere azioni pienamente democratiche”. Cos’è la crisi in fondo? Una parola, anch’essa greca, riguardante una circostanza che può condurre, per il singolo o una comunità, ad una situazione sociale instabile e pericolosa. Tale fragilità - esistenziale, civica, morale - è tradotta da Cartone in suggestive immagini che mostrano falsi sorrisi e sguardi incerti, tremore di mani e grida di protesta e rabbia nelle piazze: per delle vite interrotte, quelle dei giovani che non riescono più a guardare al futuro ma che ‘colorano’ ancora la città, o in alcuni casi spezzate (come quella di un uomo che si è ‘disteso’ lo scorso aprile sul prato di piazza Syntagma). Crisi come scelta quindi, come vuole il suo significato originario: quella di un’esistenza negata e perciò dolorosamente gettata via, o invece vita da riconquistare, ripartendo da se stessi e dalla propria coscienza di cittadini.
Gaetano Cartone è nato a Giulianova nel 1988 e dal 2004 vive a Milano, dove frequenta l’Istituto Italiano di Fotografia e lavora nel settore della moda. Ha lavorato come assistente freelance per alcuni fotografi, tra i quali Nicola Serafini e Lior Susana; oltre all’impegno professionale nella moda, svolge una ricerca di carattere personale e artistico anche attraverso la fotografia analogica. Si definisce un POLAROIDer ed è aracnofobico (http://www.gaetanocartone.com).