martedì 11 settembre 2012

Sant’Omero: il Sindaco chiede a gran voce l’abolizione del Consorzio di Bonifica Nord


Sant’Omero. Il Sindaco Alberto Pompizi, si scaglia contro il Consorzio di Bonifica Nord, definendolo un “Carrozzone clientelare”. Nell’ambito della razionalizzazione della spesa pubblica e nel tentativo di ridare credibilità alle istituzioni- afferma il Sindaco- è bene cominciare ad evidenziare l’abolizione di questo Ente. Il primo cittadino per avvalorare la sua tesi porta l’esempio di Mosciano dove “il vice-presidente moscianese si è fatto l’impianto irriguo di tutto il comprensorio con le tasse dei coltivatori diretti dell’intera provincia e della Val Vibrata. E questo nonostante il comune di Sant’Omero da tre anni chieda inutilmente una serie di lavori sulle strade e sui fossi….tenendo conto che le strade dopo l’alluvione sono ridotte ad un colabrodo ed i fossi quasi completamente ostruiti”. Pompizi fa notare che il territorio di Sant’Omero è di oltre 34 km2 ed è posto al centro della Val Vibrata, e le strade comunali sono costantemente percorse da cittadini di tutti gli altri comuni confinanti. “Per tale motivo chiedo al Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi - conclude il Sindaco - di voler “Sciogliere” in tempi brevi questo carrozzone che opera in maniera scarsa e clientelare con i soldi dei coltivatori diretti dell’intera Val Vibrata ed inoltre realizza “opere” clientelari in dispregio a qualsiasi regola democratica di “buona gestione”. Altrimenti non resta che “adottare” un atto deliberativo dove si invitano i coltivatori diretti a non pagare più il “balzello” visto che poi le migliorie vengono fatte altrove”.

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