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giovedì 21 giugno 2012

Pop Economy


Teramo. Domani alle ore 18,30 presso la Sala San Carlo, Alberto Pagliarino(Teatro popolare Europeo) presenta uno spettacolo teatrale che racconta i fatti storici e i meccanismi del sistema economico per riflettere sull’uso responsabile del denaro a partire dalle vicende della crisi, offrendo chiavi di lettura e spunti per stili di vita più sostenibili.
La speculazione finanziaria continua a lavorare a pieno ritmo. Le lobby bloccano ogni tentativo di regolamentazione dei mercati. Noi siamo chiamati a “stringere la cinghia” e ad accettare tagli al welfare e ai diritti. Hai mai pensato a chi fornisce la materia prima al sistema finanziario? Siamo noi: sottoscriviamo prodotti bancari, depositiamo i nostri risparmi, investiamo in titoli e fondi. Sono i nostri soldi, possiamo chiedere trasparenza, possiamo agire.
Lo spettacolo è l’ultimo appuntamento de “ L'alternativa alla crisi - Un ciclo di 4 incontri di educazione finanziaria”.
Ci hanno spiegato i motivi della crisi, ci hanno detto che è colpa della speculazione, ci hanno imposto sacrifici. Quello che non ci hanno raccontato è il grande gioco della finanza e con quali soldi si alimenta".
La grande crisi economica che in questi anni ha investito duramente le famiglie e le imprese in Italia e nel mondo ha la sua origine nei meccanismi speculativi dei mercati finanziari ormai trasformatisi in una vera e propria finanza-casinò. Anche ora la speculazione finanziaria continua a lavorare a pieno ritmo, le lobby bloccano ogni tentativo di regolamentazione dei mercati e noi cittadini siamo chiamati a "stringere la cinghia" e ad accettare pesanti tagli al welfare e ai diritti. Per questo è importante capire come tutto questo ha avuto origine, cosa ha determinato le difficoltà che viviamo e cosa possiamo fare, ciascuno con le proprie responsabilità, per non restare a guardare. Siamo noi comuni cittadini che forniamo la materia prima al sistema finanziario quando sottoscriviamo prodotti bancari, depositiamo i nostri risparmi, investiamo in titoli e fondi. Sono i nostri soldi, possiamo chiedere trasparenza, possiamo agire per cambiare le cose.
Da questa convinzione nasce la campagna nazionale "Non con i miei soldi" lanciata da Banca Popolare Etica e dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica e che il Gruppo di Iniziativa Territoriale dei soci abruzzesi di Banca Popolare Etica(GIT Abruzzo) vuole promuovere in regione organizzando un calendario di quattro eventi, uno per ogni provincia, che si svolgeranno nel mese di Giugno 2012

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