Il Parco Nazionale
del Gran Sasso e Monti della Laga celebra il ventennale del programma di
finanziamento comunitario LIFE attraverso un ciclo di seminari che, per tutto
il mese di maggio, faranno incontrare la conservazione della natura con il
mondo dell'Università e della Ricerca Scientifica. Il ciclo di attività è
organizzato dall'Ente Parco in collaborazione con l'Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell'Aquila del Corpo Forestale dello
Stato.
I seminari, che si terranno nel periodo che va dal 10 maggio al 5 giugno in
altrettanti centri operativi e strategici dell'area protetta, sono rivolti
a studenti e dottorandi dei corsi universitari nel settore delle Scienze Ambientali dell'Università degli
Studi dell'Aquila e si articoleranno fra lezioni teoriche ed
attività pratiche sul campo. Costituiranno pertanto un'utile opportunità per
avvicinare e conoscere le attività di conservazione all'interno di un'area
protetta ed i programmi comunitari che, grazie all'erogazione degli
indispensabili finanziamenti, contribuiscono alla loro più efficace attuazione.
Gli studenti dei Corsi di Laurea in
Biologia Ambientale e Scienze Ambientali acquisiranno Crediti Formativi con la
partecipazione ai seminari, secondo quanto stabilito dai singoli Corsi di
laurea.
Un plauso all'iniziativa del Servizio Scientifico è giunto
dalla Direzione del Parco, che ha sottolineato «la scelta di festeggiare il
programma Life stabilendo un contatto con gli Studi universitari e divulgando
al meglio l'importanza di progetti che, proprio grazie ai finanziamenti
europei, oggi sostengono e rafforzano le azioni di tutela ambientale del Parco,
orientandole verso nuovi ed ambiziosi risultati».
Il programma sarà ricco di spunti formativi e potrà essere
un utile punto di osservazione per conoscere le prospettive future nel settore
delle "professioni della natura". Fra le tematiche più interessanti,
oltre ad una panoramica sul programma LIFE, si segnalano le tecniche di
inanellamento dell'avifauna a scopo scientifico con l'ornitologo Eliseo Strinella, la conservazione
della flora spontanea a rischio di estinzione con la botanica del Centro Floristico
dell'Ente, Daniela Tinti e con Bruno Petriccione, biologo
dell'Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato.
Saranno trattate inoltre le tecniche di censimento degli ungulati nel parco e
il progetto Life EXTRA con la naturalista dell'Ente, Nicoletta Riganelli, ed il gambero di fiume Austropotamobius
pallipes e il progetto Life CRAINAT, con Silvano Porfirio, collaboratore del Progetto LIFE presso
l'incubatoio di Arsita. Il ciclo di seminari è ideato e coordinato da Monica di Francesco, biologa dello
stesso Ente.
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