La visita ai Comuni del Parco
incomincia sul web.
Sul sito istituzionale dell'Ente, www.gransassolagapark.it,
recentemente rinnovato con l'obiettivo, tra gli altri, di rispondere in maniera
adeguata alle attese di comunicazione, visibilità e sviluppo delle potenzialità
turistiche locali, vive pienamente e in bellezza il patrimonio naturalistico,
architettonico e storico culturale custodito dai borghi e dai paesi.
Una dimensione, quella urbana, che
nel Gran Sasso – Laga, a causa dell'intensa antropizzazione del territorio,
restituisce efficacemente la percezione di come l'azione dell'uomo abbia
sposato quella della natura consegnandoci ambienti integri e borghi e paesi ben
conservati e perfettamente integrati nel paesaggio.
E' giunta, allora, particolarmente
gradita, ed accompagnata da grande successo, l'iniziativa dell'Ente di dedicare
una specifica sezione del proprio sito web ai comuni del Parco, ampliandone in
tal modo la visibilità e l'attrattività turistica, attraverso l'esaltazione dei
tratti salienti e peculiari di ciascuno di essi.
Culture, tradizioni, pratiche e
quella straordinaria sintesi tra opere dell'uomo e opere della natura che
nell'area protetta si rivela in ogni epoca particolarmente prodiga di
testimonianze, orientano il visitatore in un viaggio che, già virtualmente, non
smette di affascinare e incuriosire.
A cominciare dall'elenco dei quarantaquattro comuni,
in cui sotto ogni voce viene evidenziata una breve locuzione che immediatamente
lo identifica nella sua unicità. La scheda di ciascuno, poi, ne ripercorre la storia,
descrivendone paesaggio e contesto urbano, illustrandone le emergenze
storico culturali e quanto vi sia da vedere, le curiosità: moltissime e
ghiotte, manifestazioni
e feste dell'anno, usi e costumi e, su tutti, la gastronomia,
particolarmente ricca e varia in ogni angolo dell'area protetta.
Per i Comuni del Parco, con la cui
collaborazione le schede sono realizzate, il sito web dell'Ente non soltanto
funziona alla stregua di un portale, permettendo all'utente di collegarsi
direttamente ai rispettivi siti istituzionali, ma anche come una vera e propria
guida, per la scoperta e la conquista culturale di un territorio vasto ed
autentico scrigno di biodiversità e valori umani.
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