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martedì 12 novembre 2013

San Nicolò: la raccolta delle olive al nido “Il gatto con gli stivali”


Sabato 9 novembre 2013 si è svolto l’incontro promosso dall’equipe pedagogica del nido “il Gatto con gli Stivali” di S.Nicolo’ a Tordino, che ha visto genitori, nonni e bambini alle prese con la tradizionale raccolta delle olive. La mattinata si è conclusa con un banchetto arricchito dalle caldarroste come frutto principale della stagione. Le stesse, sono state preparate da nonno Tommaso che tra esperienza e invenzione, utilizzando un vecchio pezzo di una lavatrice, ha appagato così le tante fatiche di bambini e nonni impegnati a tagliare ramoscelli e riempire i cestelli di olive.
L’equipe pedagogica ha proposta la giornata, col suo evidente legame alla tradizione contadina, con la consapevolezza di quanto sia importante creare eventi simili, che permettono al bambino di intuire un ponte tra passato e futuro al fine di conoscere la provenienza di questi prodotti comprendendone l’importanza e il valore anche a livello relazionale.
Ad esempio, Gianluca Fratti, papà di Emanuele, ha accolto con entusiasmo la proposta, sapendo che tali incontri sono un’opportunità di condivisione e permettono ai genitori di capire in che tipo di ambiente trascorrono la giornata i loro figli. I bambini fanno molte attività al nido e sono arricchiti dalle relazioni tra i coetanei e tutti gli adulti che ruotano intorno alla loro crescita. A sua volta, Alessia Di Giovanni, mamma di Elena, sottolinea il grande sostegno che offrono questi servizi alle mamme lavoratrici, che lasciano con fiducia i loro bambini al nido per riprendere la loro attività lavorativa con serenità.
L’amministrazione comunale di Teramo, in particolare l’assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Piero Romanelli, investono molto in questi servizi sia in termini di risorse economiche che in termini di qualità.
Per mantenere gli standard qualitativi è stato necessario tagliare in altri settori soprattutto in periodi storici come quello che stiamo vivendo che non consentono un intervento globale. Investire in questi servizi significa investire sul futuro sperando in una società sempre più attenta all’uomo e alla sua profonda umanità.

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