lunedì 10 marzo 2014

Grande successo per la serata di gala della 3° Edizione del Premio Donna “Città di Roseto”

Grande successo per la serata di gala della 3° Edizione del Premio Donna “Città di Roseto” che si è tenuta, lo scorso 8 marzo, presso i locali del ristorante “Al focolare di Bacco” alla presenza di quasi 400 persone.
A ricevere il Premio Donna 2014 sono state Anita Di Giuseppe, atleta, docente, preside e deputato, per “le sue capacità professionali e doti umane che l’hanno resa sempre protagonista”; Dorina Di Marco, ballerina e grande insegnante di danza, “per la leggerezza del passo, l’eleganza del movimento, sintesi delle sue doti artistiche”; Liliana Di Tecco, una vita spesa nel sociale, al fianco dei più bisognosi, “per la sensibilità e la nobiltà d’animo dispensate con amore”. A consegnare i riconoscimenti il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, il vice-sindaco e assessore alla cultura ed al turismo, Maristella Urbini, ed il presidente del Consiglio comunale, Nicola Di Marco.
“E’ stata veramente una splendida serata, con tanta partecipazione ed una grande attenzione al ruolo della donna – ha commentato il primo cittadino, Enio Pavone – è stato un vero piacere consegnare tali riconoscimenti a queste tre signore che tanto hanno fatto, e tanto continueranno a fare, per la nostra città”. Il sindaco ha poi voluto ringraziare la presidente dell’Asd Pattinaggio Roseto, Gabriella Felicioni, e tutto il suo staff per il grande lavoro svolto, oltre ovviamente agli amici dell’Abruzzo Amore Onlus che ancora una volta, con la loro instancabile attività, hanno dimostrato il valore e l’importanza che la solidarietà riveste in questa città. “Il mio augurio è che, questo splendido premio, possa proseguire per tanti anni e diventare sempre più parte integrante della nostra città”.
“Come ogni anni la celebrazione del Premio Donna si è confermato un momento veramente toccante – ha dichiarato il vice-sindaco ed assessore alla cultura ed al turismo, Maristella Urbini – vedere queste donne, sentire il loro attaccamento a questa città, la loro grande voglia di fare, mi ha riempito di gioia ed il mio augurio è che, il loro esempio, sproni le giovani generazioni a seguire le loro orme”.
La serata di beneficenza ha permesso di raccogliere importanti fondi che, come già anticipato, serviranno a “mettere in tavola” il pranzo di Pasqua per i più bisognosi ed a dare una mano al Banco Alimentare di Roseto degli Abruzzi.

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