Tercas. Interrogazione a risposta scritta al Ministro dell'Economia e delle Finanze di Gianni Melilla (SEL). Il Deputato chiede al Ministro se se non intenda,nell'ambito delle proprie competenze, valutare questa gravissima crisi della Tercas al fine di evitare ulteriori ricadute negative sulla economia abruzzese.
Melilla spiega “la situazione della banca Tercas di Teramo, fino a poco tempo fa la più grande banca abruzzese, è gravissima e su di essa è in corso una inchiesta giudiziaria con arresti clamorosi come quello dell'ex direttore generale della Tercas, che coinvolge i vertici massimi della sua amministrazione e direzione;
un enorme patrimonio valutato in centinaia di milioni di euro è stato bruciato da scelte dissennate con un grave danno per gli azionisti, i risparmiatori, l'economia teramana e abruzzese e il personale dipendente della Tercas;
l'ex consigliere della Fondazione Tercas Enzo Scalone ha messo in evidenza le responsabilità del cda della Banca e della Fondazione presieduti da tanti anni dalle stesse persone;
forte è la preoccupazione dell'opinione pubblica, delle istituzioni e delle forze economiche e sindacali dell'intero Abruzzo circa il futuro del sistema creditizio regionale.”
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