Stop violenza alle donne: il Comune di Roseto pronto a fare la sua parte

Roseto. In un Palazzo del Mare gremito si è tenuto, venerdì 17 gennaio, il tanto atteso incontro organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Roseto dal titolo "STOP VIOLENZA SULLE DONNE! CAMBIARE SI PUO".
Soddisfatto il primo cittadino rosetano, Enio Pavone, che ha potuto constatare, con mano, la grande partecipazione e l'interesse dell'intera città nei confronti di certe tematiche, ribadendo, dal canto suo, che l'Amministrazione porrà la propria attenzione sulle questioni inerenti la violenza di genere, mettendosi a disposizione della Commissione per combattere questa terribile piaga.
Particolarmente incisivo l'intervento del giudice, Dott.ssa Laura Colica, che ha parlato, alla platea, della sua esperienza in prima linea nel "combattere" certe situazioni, sottolineando come siano sempre di più i casi di maltrattamenti in famiglia, che non riguardano solo le donne, ma tutti i cosiddetti "soggetti deboli"; quelli legati allo stalking (malgrado la legge 119 del 2013 e le successiva modifiche) ed i casi di femminicidio, entrati oramai nella cronaca quotidiana.
La dott.ssa Anna Maria Pizzorno, psicologa del Centro Antiviolenza "La Fenice", ha invece illustrato le attività che svolge il Centro, sottolineando come siano tante le donne che vi si rivolgono sia direttamente che tramite telefono, visto che molte hanno paura di essere scoperte dai mariti. Purtroppo, dai dati illustrati, emerge un forte aumento dei casi di violenza segnalati sulla costa teramana, tanto che si sta ragionando sull'ipotesi di aprire uno Sportello d'ascolto anche sul litorale teramano. Dal canto suo il sindaco Enio Pavone, a nome della città di Roseto, ha dato la sua disponibilità ad ospitare questa struttura.
Infine sono intervenuti il Direttore Sanitario della Asl di Teramo, Dott. Camillo Antelli, e la Dott.ssa Rita Rossi, Direttore Medico dell'Unità Operativa del Pronto Soccorso, che hanno illustrato il nuovo progetto dell'Azienda teramana che istituirà, all'interno dei Pronto Soccorso del territorio, un nuovo Codice Rosa che sarà rivolto a tutte le vittime di violenza di genere, siano esse donne, anziani o bambini.
"Sono particolarmente soddisfatto per come è andato questo incontro, per la grande partecipazione della città e per quanto è emerso durante gli interventi – ha sottolineato il sindaco Enio Pavone – ritengo che la tutela e la garanzia dei cosiddetti soggetti deboli, siano essi donne, anziani e bambini, sia una priorità di tutti. Da parte mia e dell'Amministrazione rosetana c'è grande attenzione per queste tematiche e sono certo che, in sinergia con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Roseto, continueremo a lavorare per tutelare le donne e tutti i soggetti svantaggiati".