martedì 7 gennaio 2014

Pineto: Verrocchio presenta il programma per i primi 100 giorni

Piano straordinario per la sicurezza idrogeologica, pianificazione di un cartellone estivo per la stagione 2014, studio immediato del bilancio di previsione 2015. Sono questi i tre settori in cui è in fase di lavoro Robert Verrocchio, candidato alle primarie di Pineto per la scelta del candidato sindaco. "Le campagne elettorali hanno una brutta abitudine - ha spiegato Verrocchio - ed è quella di usare troppe promesse a lunga distanza. Se si vuole c'è un mare di cose che si possono programmare sin da subito. Il mio programma dei cento giorni inizierà il 20 gennaio, non il 25 maggio, perché per quella data il nuovo sindaco dovrà essere pienamente operativo, al di là delle parole e delle buone intenzioni. Pineto ha delle priorità da affrontare per cui non c'è tempo per fare esperienza".
La sicurezza del territorio dovrà essere in cima alla lista. "Capire una volta per tutte quali sono le vere criticità di Pineto, insieme ai cittadini, e soprattutto capire da chi, come e con quali fondi devono essere affrontate è un punto cruciale che deve essere approvato prima di tutto il resto - ha proseguito il candidato - I problemi del Vomano, del Calvano, della Foggetta e del formale Ponno non si affrontano a parole ma coi fatti, e non possono essere derubricate tra le altre cose da fare. Lo dimostra quello che è successo allo stadio Mimmo Pavone e al ponticello sul Calvano del Quartiere dei Fiori. Intanto porterò in Provincia un ordine del giorno per capire cosa si può fare per questi problemi. Non è possibile vivere con la paura di ogni pioggia, e il nuovo sindaco dovrà sapere subito quali sono gli interventi da attuare".
Dopo la sicurezza del territorio, il turismo. "Non è possibile che si programmi un cartellone estivo a partire dall'ultima settimana di maggio, e non è neanche giusto che il nostro turismo debba risentirne a causa delle elezioni. Molto va fatto prima. Si può fare. In questi giorni sto studiando, insieme a tanti operatori, quali possono essere i possibili appuntamenti per l'estate che verrà".
Altro punto allo studio, il bilancio 2015. "Un bilancio che si definisce di previsione non può essere approvato a fine anno. Così facendo si toglie la possibilità di progettare. Insieme ad alcuni professionisti, lo stiamo già studiando, e sono convinto che ci sia anche la possibilità per razionalizzare la raccolta differenziata e dunque diminuire i costi delle bollette. Se c'è una possibilità di far risparmiare qualcosa ai cittadini, e secondo me c'è, dobbiamo fare di tutto per metterlo in pratica".

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